I sardi hanno il terrore di fare l’amore: l’isola ultima in classifica nelle nascite
I sardi sono inibiti: hanno il terrore di fare figli perchè sanno che non avrebbero futuro.E così l'isola slitta ultima in classifica per percentuale di natalità.
E’ tutto strettamente connesso: lavoro, star bene, serenità e voglia di fare una famiglia. Però i sardi non sono certo nella condizione ideale per garantire un futuro alla propria famiglia. E la presa di coscienza si traduce in una percentuale bassissima di natalità: in media 1,14 figli contro la quota nazionale di 1,38. Numeri che proiettano la Sardegna ultima nella classifica delle nascite e sopratutto che se l’andazzo non cambia, fra qualche anno avremo un rapporto tra popolazione attiva e inattiva alla pari. Cioè, per ogni ragazzo in età scolare corrisponde un anziano. Per ogni sardo tra i 15 e i 64 anni ce ne sarà un altro nella fascia di età inferiore o superiore. E’ questo uno dei dati emersi dalla relazione di Vittorio Pelligra, dell’Università di Cagliari, ieri mattina nel corso del seminario formativo promosso dalla Cisl Sardegna intitolato “Famiglia nel crocevia del malessere economico, sociale e culturale della Sardegna”. Al convegno è intervenuto anche l’arcivescovo di Cagliari, mons. Arrigo Miglio. Un’indagine condotta e presentata questa mattina dice che il 18% dei sardi è preoccupato per la sua pensione: ha paura che quanto messo da parte non possa bastare per garantirsi una terza età all’insegna della serenità.