Sassari, 11 milioni e 640 mila euro per il recupero dell’ex carcere di San Sebastiano

Il sindaco Nicola Sanna esprime soddisfazione per il finanziamento dell'Agenzia del Demanio per l'ex carcere di Sassari.

«Siamo riusciti, in questo anno di paziente lavoro, nell’idea di recupero dell’ex carcere di San Sebastiano. È stato così definito il finanziamento che, quando sono arrivato nel giugno 2014, era soltanto ipotetico». C’è soddisfazione nelle parole del sindaco di Sassari Nicola Sanna che, tra giugno 2014 e oggi, ha portato avanti l’impegno utile a conseguire il concreto finanziamento per il recupero dell’ex carcere di San Sebastiano. La disponibilità dei fondi per la progettazione e i lavori è stata ufficializzata e quantificata questa mattina dall’Agenzia del Demanio in 11 milioni e 640 mila euro.

«Con il ministro della Giustizia Orlando e il direttore generale dell’Agenzia del Demanio Reggi – riprende il primo cittadino – abbiamo trovato l’intesa necessaria per il finanziamento che consentirà l’avvio del recupero della struttura di via Roma. Un lavoro che porterà con sé un duplice effetto: da una parte sarà per lo Stato un risparmio sugli affitti e dall’altra arricchirà l’offerta culturale della città, consentirà di ampliare e realizzare un’ala museale che integrerà il circuito dei musei di Sassari».

Un paziente lavoro di contatti, riunioni e incontri che ha visto protagonisti anche i professionisti, i dipendenti e gli operatori del mondo della Giustizia. «Un ringraziamento – aggiunge Nicola Sanna – va anche alla parlamentare Giovanna Sanna che ha seguito passo passo il lavoro di questa anno e mezzo, quindi a tutti i parlamentari sardi che hanno mantenuto alta l’attenzione in questi mesi e all’ex commissiario del Comune di Sassari Guido Sechi che in quel breve periodo di attività ha sottoscritto l’accordo con tutti gli enti pubblici interessati».

15 Febbraio 2016