Sassari, al via la stagione dell’Ente Concerti
E’ stato il concerto con le musiche di Antonin Dvořák e Richard Wagner a inaugurare ieri sera la settantesima stagione lirica e sinfonica dell’Ente Concerti “Marialisa de Carolis” di Sassari. Il programma ha proposto all’attento pubblico presente in sala il concerto numero 2 per violoncello e orchestra in si minore op. 104 di Dvořák e, per la prima volta in tempi recenti, hanno risuonato al Teatro Comunale di Sassari le note dell’Idillio di Sigfrido e il Preludio e Morte di Isotta dal Tristano e Isotta di Wagner.
Sul podio ancora una volta a Sassari il giovane direttore siciliano Gaetano D’Espinosa che ha ben diretto l’orchestra dell’Ente. La sua è una carriere prestigiosa alla direzione di orchestre nei più importanti Teatri d’Europa e in Giappone, recentemente all’Opera di Roma con Cavalleria rusticana, da poco nominato direttore principale ospite dell’Orchestra Giuseppe Verdi di Milano nella stagione 2013-2014. Lo scorso anno fu lui a chiudere la sessantanovesima stagione lirica, la prima al Teatro Comunale di viale Trieste, dirigendo il Nabucco di Verdi e l’ultimo concerto sinfonico.
Il pubblico ha conosciuto e apprezzato il primo violoncello dell’orchestra dell’Ente Concerti “Marialisa. de Carolis” di Sassari, Fabio Mureddu, che ha ben figurato nel concerto con le musiche di Dvořák.
Applausi per il soprano inglese Jane Irwin che ha chiuso il concerto sulle note di Isoldes Liebestod e ha poi concesso il bis con lo Schmerzen dai Wesendonck-Lieder di Wagner. Applausi anche per la prestazione dell’orchestra dell’Ente Concerti, a lungo applaudita dal pubblico, e ben diretta da D’Espinosa.
Il concerto diretto da Gaetano D’Espinosa ha celebrato sia il bicentenario della nascita di Wagner, avvenuta a Lipsia il 22 maggio 1813, che i 130 anni dalla morte che avvenne a Venezia il 13 febbraio 1883, e ha aperto, inoltre, la serie dei tre concerti della stagione. Il prossimo è in programma il 19 novembre, con le musiche di Poulenc e Berlioz. La direzione dell’orchestra sarà affidata a Benjamin Bayl, il pubblico poi potrà ascoltare il soprano irlandese Majella Cullagh, specialista di Belcanto. Il terzo concerto, il 10 dicembre, con le musiche di Wagner e Dvořák e la direzione di Francesco Maria Colombo, chiuderà la stagione. I concerti sinfonici, diventati parte integrante della proposta dell’Ente, hanno dimostrato il forte interesse del pubblico sassarese, desideroso di riscoprire i grandi compositori della musica internazionale dal Settecento al Novecento.
L’11 ottobre con il Falstaff di Giuseppe Verdi si aprirà invece la stagione lirica. Quest’anno anche per il grande compositore di Busseto ricade il bicentenario della nascita, avvenuta il 10 ottobre 1813 nella frazione Le Roncole di Busseto. L’anniversario sarà anche dell’opera, andata in scena per la prima volta 120 anni fa a Milano, nell’ambito della stagione di Carnevale e Quaresima del Teatro alla Scala. La regia è affidata al direttore artistico dell’Ente Concerti sassarese, Marco Spada, mentre la direzione dell’orchestra è del giovane direttore Matteo Beltrami per la prima volta a Sassari. Protagonista e debuttante nel ruolo Ivan Inverardi, Nabucco della passata edizione.