Sassari e Bratislava, unite dalla cultura

Il sindaco Nicola Sanna incontra il suo omologo, i rappresentanti dell'istituto italiano di cultura e della Camera di commercio italo-slovacca.

L’obiettivo è quello di stringere un forte legame tra le due amministrazioni per trovare una stretta collaborazione sui temi culturali, artistici ed etnografici, coinvolgendo sia le istituzioni che tutelano il patrimonio artistico e archeologico, sia le rispettive Università per programmi di ricerca e scambi per studenti Erasmus.

Sono stati questi i temi centrali dell’incontro che si è svolto ieri a Bratislava, nella storica sala degli arazzi del palazzo comunale un tempo sede del palazzo arcivescovile, tra il sindaco di Sassari Nicola Sanna e il suo collega della capitale della Slovacchia. Il sindaco di Sassari, assieme all’assessore Alessio Marras e al capo di gabinetto Giovanni Isetta, ha incontrato anche la deputata Sona Svorenova, il deputato Drozd e Svecova, capo del reparto Affari esteri e Protocollo.

Il sindaco di Sassari ha invitato ufficialmente i rappresentanti del Comune di Bratislava a partecipare alla Cavalcata sarda e alla discesa dei Candelieri, anche in funzione degli scambi turistici tra le due aree. Dopo la visita al Comune, la rappresentanza sassarese è stata ricevuta all’Istituto italiano di cultura. Qui il sindaco e i rappresentanti dell’ente hanno discusso alcuni progetti relativi alla possibilità di organizzare a Bratislava una mostra storico-archeologica basata sulla civiltà nuragica.

A ospitarla potrebbe essere una sede istituzionale come quella del castello di Bratislava che, in questi ultimi tre mesi ha ospitato una mostra sugli etruschi. Durante l’incontro si è parlato anche della storia della città di Sassari che ha dato i natali a due presidenti della Repubblica, Antonio Segni e Francesco Cossiga, al segretario del Partico comunista Enrico Berlinguer, e della presenza di un Ateneo con quattro secoli di storia. Nel pomeriggio il sindaco Nicola Sanna ha incontrato i rappresentanti della Camera di commercio italo-slovacca.

31 Gennaio 2015