A Sassari il futuro è la bicicletta

Ieri pomeriggo nell’ex infermeria San Pietro un incontro-dibattito durante il quale è stato  presentato il progetto delle piste ciclabili “Le vie dell’Università”. Hanno preso il via, con gli eventi in programma in piazza di Italia, gli appuntamenti della settimana europea per la mobilità sostenibile. Nel salotto buono di Sassari le associazioni coinvolte in questo importante evento hanno iniziato a incontrare i cittadini per presentare i loro progetti. Tra i protagonisti, ci sarà  anche l’amministrazione comunale di Sassari. Il Comune di Sassari, infatti, nella sala convegni dell’ex infermeria San Pietro alle ore 16,30, ha organizzato un incontro con i cittadini dal titolo: “Il futuro della mobilità ciclabile nel Comune di Sassari”. Sarà l’occasione per la presentazione del nuovo tracciato della pista ciclabile “Le vie dell’Università”.

Il progetto, già presentato a dicembre durante la dodicesima edizione del premio nazionale per l’innovazione, prevede un percorso che, nei suoi 8,2 km di lunghezza, tende a favorire la mobilità dei cittadini attraverso l’uso di un mezzo, la bicicletta, forse ancora troppo poco utilizzato a Sassari. «Il cittadino potrà così scrutare la città a velocità diverse – afferma Nicola Sanna – guardandosi attorno anche con un occhio diverso e critico ma in grado di far nascere idee nuove».

Il progetto, finanziato con fondi Por Fesr per 1,8 milioni di euro, prevede un circuito che, partendo da piazza Università, raggiunge il dipartimento di Botanica e le facoltà di Lettere e Filosofia, Medicina e Chirurgia, Scienze, Agraria, Economia, Farmacia, Giurisprudenza, Lingue e letteratura straniera, Medicina Veterinaria e Scienze Politiche. Con la pista ciclabile saranno raggiungibili il policlinico, le cliniche universitarie, l’ospedale civile, la stazione degli autobus, l’emiciclo Garibaldi, il Comando provinciale dei carabinieri, la sede dell’Inps, la casa dello studente di via Verona. I lavori per realizzare le piste hanno preso il via nel mese di agosto.

Ad introdurre il dibattito saranno il sindaco di Sassari Nicola Sanna, il rettore dell’Università degli Studi di Sassari Massimo Carpinelli quindi l’assessore alle Politiche per le Infrastrutture della Mobilità urbana e rurale, polizia municipale e protezione civile Luca Taras Il convegno-dibattito si articolerà in due parti. Nella prima parte si parlerà del futuro della mobilità ciclabile a Sassari che sarà raccontato dai partecipanti alla Settimana europea della mobilità sostenibile. Il primo intervento sarà di Stefano Cucca, presidente dell’associazione di promozione sociale Rumundu e ideatore dei progetti “SardegnAfrica” e “Rumundu”. Sarà lui, che lo scorso anno in sella alla sua bicicletta ha realizzato il giro del mondo, a presentare l’interessante iniziativa che porta il nome di Ri-Ciclo.

Quindi Alessio Coghene, architetto del gruppo Med.A. (Mediterranean Architects) spiegherà come scegliere la bicicletta per l’ambiente e la salute ma anche per il risparmio economico. Paolo Pizzadilli, presidente dell’associazione cooperativa Bici Express parlerà dei vantaggi delle consegne in bicicletta, mentre Francesco Tolu, presidente dell’associazione Medici endocrinologi Sardegna spiegherà la relazione tra attività motoria e longevità, quindi la bicicletta e i suoi benefici per la salute.

La seconda parte dell’incontro sarà incentrata sul punto di vista degli esperti e dei cittadini in merito al futuro della mobilità ciclabile nel Comune di Sassari. Tra gli interventi quello di Manuel Marotto, architetto e progettista del progetto sulla mobilità ciclabile del Comune di Sassari che illustrerà proprio “Le vie dell’Università”. Concluderà l’incontro il dibattito tra amministrazione e cittadini.