Sassari, ingegnere-docente in manette per sfruttamento della prostituzione

Le indagini della Guardia di Finanza hanno accertato che l'uomo, insegnante presso un noto istituto tecnico superiore, concedeva in locazione consciamente e a prezzi fuori mercato vari appartamenti di proprietà a prostitute, rivelatesi prevalentemente di etnia rumena, che si alternavano nell’attività con numerose altre connazionali.

Questa mattina, mercoledì, i finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Sassari hanno proceduto all’arresto di un libero professionista colpito da ordinanza di applicazione di misura cautelare personale, emessa dal Gip presso il Tribunale di Sassari su richiesta della Procura della Repubblica, per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. L’articolata attività investigativa, eseguita dai finanzieri e coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Sassari, Dott.ssa Maria Paola Asara, ha permesso di accertare che l’ingegnere sassarese, oltre che insegnare presso un noto istituto tecnico superiore, concedeva in locazione consciamente e a prezzi fuori mercato vari appartamenti di proprietà a prostitute, rivelatesi prevalentemente di etnia rumena, che si alternavano nell’attività con numerose altre connazionali.

Gli investigatori, quindi, anche avvalendosi di accertamenti tecnici e attività investigativa atipica, hanno raccolto diversi indizi che, confermati da numerose testimonianze raccolte, hanno portato all’arresto dell’uomo. Al professionista sono stati poi sequestrati anche i quattro appartamenti che locava alle donne per importi, come già detto, macroscopicamente fuori dal mercato immobiliare del Comune di Sassari.

«L’attività proseguirà sviluppando gli aspetti fiscali connessi giacché per i periodi di riferimento – si legge in una nota della Guardia di Finanza – non risulta che l’uomo abbia dichiarato allo Stato i proventi derivanti dall’attività di locazione avvalendosi delle agevolazioni in materia di registrazione dei contratti per gli appartamenti adibiti ad uso turistico» Le indagini sono ancora in corso al fine di individuare eventuali altri complici. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato ristretto ai domiciliari.

21 Giugno 2017