Sassari, nigeriani in manette per droga
Nei giorni scorsi, personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto due cittadini stranieri per detenzione ai fini di spaccio di eroina.
Nei giorni scorsi, personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto due cittadini stranieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti hanno proceduto al controllo, in piazza Colonna Mariana, di un cittadino nigeriano di anni 25, richiedente asilo. Durante gli accertamenti il giovane ha accusato un lieve malore all’addome che ha insospettito gli agenti. Essendo appena giunto nell’isola proveniente da Salerno per acquistare un’auto, senza essere in grado di indicare la rivendita, concessionaria o privato, sprovvisto inoltre di denaro, permesso di soggiorno e mezzi di sostentamento, è da subito emerso il sospetto che trasportasse droga.
Il 25enne è stato accompagnato presso l’ospedale SS. Annunziata di Sassari e sottoposto ad accertamenti clinici che hanno evidenziato nell’addome, la presenza di 34 ovuli contenenti sostanza bianca risultata essere eroina per un peso lordo di 500 grammi. Il nigeriano è stato quindi tratto in arresto per detenzione illegale al fine di spaccio di sostanze stupefacenti e condotto presso la Casa Circondariale di Bancali.
Un altro giovane, sempre nigeriano, di 28 anni, richiedente asilo e residente a Sassari presso un centro di accoglienza, è stato tratto in arresto il 28 novembre per lo stesso tipo reato. Nel corso di un mirato servizio finalizzato alla prevenzione dei reati in materia di immigrazione clandestina e spaccio di stupefacenti, con particolare riguardo al Centro Storico, gli agenti hanno proceduto, al controllo di alcuni cittadini extracomunitari, che sostavano nella piazza della Stazione Ferroviaria.
Il controllo effettuato nei confronti del giovane, ha permesso di rinvenire un biglietto relativo ad un viaggio appena concluso sulla tratta da Civitavecchia a Porto Torres, e al rinvenimento di alcuni barattoli, uno già aperto, di sostanza alimentare in polvere, solitamente destinata all’alimentazione dei neonati.
Il nervosismo del giovane straniero, tra l’altro inspiegabilmente assente da alcuni giorni dal centro dove era ospite, previa autorizzazione del magistrato di turno, ha indotto i poliziotti ad accompagnarlo presso il locale nosocomio, per essere sottoposto ad approfonditi accertamenti clinici al fine di verificare se avesse in corpore sostanza stupefacente.
Gli esami clinici hanno confermato il sospetto degli agenti, cioè la presenza nella parte addominale, di n 24 ovuli contenenti della sostanza che, analizzata, è risultata essere eroina, per un peso complessivo di 362 grammi. Lo straniero, completate le formalità di rito, è stato tratto in arresto per trasporto e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, successivamente, trasferito alla locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.