Sassari, riapre il barbacane

Riapre da oggi a Sassari il barbacane del castello aragonese, in piazza Castello.

Riapre da oggi a Sassari il barbacane del castello aragonese, in piazza Castello. Gli orari delle visite guidate prevedono l’apertura il martedì mattina dalle 10 alle 13 quindi dal mercoledì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 e la domenica mattina dalle 10 alle 13. Dal settore Cultura ricordano che la struttura non è accessibile ai disabili. Il costo dei biglietti prevede 3 euro per il ticket intero, 2 euro per il ridotto e 1,5 euro per le scolaresche. L’ingresso è gratuito per: bambini al di sotto dei 6 anni, guide turistiche e insegnanti accompagnatori, disabili e accompagnatore. Prezzo ridotto: studenti dai 6 ai 25 anni, gruppi minimo 10 persone. Visite ogni ora per un massimo di 12 persone. Ulteriori informazioni telefonando al numero 079 2008072.

Il castello di Sassari fu costruito dagli aragonesi intorno agli anni trenta del 1300, dopo le rivolte della città contro i nuovi dominatori tra il 1324 e il 1326. Venuta meno la sua funzione militare, divenne sede dell’Inquisizione dal 1564. La fortezza fu completamente abbattuta tra il 1877 e il 1880, per far posto alla caserma e alle attuali piazze Castello e Cavallino de Honestis. Tra la metà del 1400 e il 1503 fu realizzato il barbacane, una nuova struttura difensiva all’interno del fossato, sotto la facciata del castello, funzionale alla difesa e all’attacco con le nuove armi da fuoco. I recenti scavi archeologici ne hanno riportato in luce l’intera struttura, costituita da due corridoi sovrapposti lunghi circa 80 metri, ciascuno dotato di 20 bocche da fuoco per archibugi. Il barbacane garantiva una via di fuga protetta dal fuoco nemico, attraverso due porte realizzate al piano inferiore. Durante gli scavi in piazza Castello è stato scoperto anche un piccolo ambiente a campana scavato nella roccia, forse in origine un silos del castello, utilizzato come prigione nel primo periodo dell’Inquisizione.

13 Settembre 2016