Sassari: successo di pubblico per la nona edizione di Monumenti Aperti
Numeri da record per la nona edizione di Monumenti Aperti a Sassari. Nella due giorni del 4 e 5 maggio, dedicata alla scoperta dei luoghi della cultura, 36.110 persone hanno visitato i 49 siti aperti contro i 30mila visitatori della scorsa edizione. Nel 2010 erano stati 18.632 e i siti solo 37.
E’ stato ancora una volta il Museo della Brigata Sassari a registrare il maggior numero di visitatori con ben 2.875 presenze, seguito da Casa Cugurra con 2.223. Il Museo, realizzato nel 1992 con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, custodisce le tradizioni dei leggendari “Diavoli Rossi”, il cui mito continua ad affascinare e a richiamare migliaia di visitatori i quali, accompagnati dal Direttore del Museo Storico e dai suoi collaboratori, hanno avuto la possibilità di effettuare una visita guidata all’interno delle sale espositive ubicate al piano terra della ottocentesca caserma “La Marmora”. La mostra, incentrata sul tema della Grande Guerra, si sviluppa attraverso cinque sale che custodiscono un’interessante documentazione fotografica sugli eventi bellici nei quali i reggimenti sardi diedero prova del loro straordinario valore.
“La Brigata Sassari ha aderito con entusiasmo all’iniziativa promossa dall’Amministrazione Comunale di Sassari – ha dichiarato il Generale Manlio Scopigno, Comandante della Brigata – è per me motivo di grande soddisfazione constatare il sempre maggiore interesse della gente, di qualsiasi età ed estrazione sociale, verso il patrimonio storico ed i valori della Sassari trasmessici dai nostri predecessori. Ai Sassarini di oggi – ha concluso il Generale – il compito di custodirli e tramandarli alle future generazioni poiché patrimonio morale della Sardegna intera”.