Sassari: tentato omicidio
Nel corso della serata di ieri, il personale della Squadra Volante ha tratto in arresto O. L., 60enne, sassarese, per tentato omicidio, utilizzo di armi da guerra (molotov) e porto di arma da taglio. Gli equipaggi della volante sono intervenuti nel centro storico cittadino, dove era stato segnalato un individuo armato di coltello che poco prima aveva anche scagliato delle bottiglie incendiarie contro l’abitazione del suo dirimpettaio. La causa scatenante del gesto, sembrerebbe riconducibile a vecchi dissapori fra vicini, in conflitto per il mal governo dei cani ed alle deiezioni di quest’ultimi. L’uomo infatti stanco di ritrovarsi le feci in prossimità del proprio ingresso, una volta individuato il cane al momento legato ad un palo in strada, ha riempito due bottiglie di vetro di liquido infiammabile, scagliandole poi contro l’abitazione “dell’odiato” vicino.
Quest’ultimo è intervenuto provvidenzialmente con un tubo in gomma collegato da un rubinetto esterno, evitando che le fiamme si divampassero ulteriormente. In quel frangente, chieste spiegazioni in merito all’accaduto, l’uomo ha affrontato il suo vicino brandendo un grosso coltello a serramanico, rinvenuto poi nella tasca dei pantaloni dagli agenti intervenuti. Tratto in arresto l’uomo è stato accompagnato presso il carcere di Sassari a disposizione dell’autorità giudiziaria.