Sassari, un parco per ricordare Emanuela Loi
Un parco per ricordare tutte le donne e gli uomini che sono pronti a dare la vita per difendere lo Stato e la legalità. Domenica 29 settembre alle 10.30 si terrà la cerimonia per intitolare i giardini di via Montello (di fronte alla Questura) di Sassari a Emanuela Loi, poliziotta sarda morta nel 1992 nella strage di via d’Amelio a Palermo dove perse la vita Paolo Borsellino, oltre ai poliziotti Walter Eddie Cosina, Agostino Catalano, Claudio Traina e Vincenzo Li Muli.
La cerimonia si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per il 15esimo anniversario della Consulta cittadina del Volontariato. La proposta di intitolare il parco a Emanuela Loi è arrivata dal mondo dell’associazionismo. La richiesta è stata discussa e approvata in commissione comunale per la Toponomastica, è passata con deliberazione di Giunta e in breve ha ottenuto anche il nulla osta dalla Prefettura.
Emanuela Loi, nata a Sestu nel 1967, era un’agente della scorta del magistrato Paolo Borsellino. È morta mentre compiva il suo lavoro, a Palermo, il 19 luglio 1992, nell’attentato contro il giudice. Questo le valse anche la Medaglia d’Oro al valor civile. Domenica Sassari la ricorderà intitolandole il parco di via Montello, tra via Palatucci, via Ungaretti, via D’Annunzio e via Carducci. La targa principale sarà collocata nell’ingresso di fronte alla Questura.