Sassari in vetrina a Bratislava
La Cavalcata e i Candelieri alle due più importanti fiere dell'est Europa
Per Sassari sarà la seconda esperienza alle due più importanti fiere del turismo e dell’enogastronomia che si svolgono nell’est Europa, Slovakiatour e Danubius Gastro. Per il Comune sarà l’occasione per consolidare una partnership istituzionale avviata lo scorso anno con le istituzioni locali. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di promuovere rapporti turistici e progetti culturali, e per questo sono previsti incontri con la municipalità di Bratislava, l’istituto italiano di Cultura e l’ambasciata italiana. Per le aziende sarà una opportunità per incrementare i rapporti commerciali. E lo scorso anno alcune hanno registrato un ottimo successo.
Sassari così, dal 28 al 31 gennaio, sarà presente con uno stand di 30 mq circa al piano terra del padiglione dedicato al Turismo e alle attività produttive, in un’area con maggior afflusso di visitatori. Le due fiere, che si svolgono nell’area espositiva di Incheba di fronte al Danubio, nell’edizione 2015 hanno fatto registrare la presenza di 62393 visitatori, per un numero di 337 giornalisti accreditati. Danubius Gastro, quest’anno alla 23esima edizione, nel 2015, in un padiglione di circa 19mila metri quadrati ha ospitato 376 espositori di 14 paesi diversi. Slovakiatour, che quest’anno inaugura l’edizione numero 22, nel 2015 ha ospitato 362 operatori turistici di 22 paesi diversi su un’area di 17mila metri quadri.
Il Comune di Sassari porta in fiera le sue feste più importanti, la Cavalcata e la Faradda dei Candelieri. All’interno dello stand, coordinato dalla Promoeuro Sro, saranno presenti otto aziende sassaresi che hanno scelto di esporre la loro attività sul mercato dell’est Europa: H24 Negozi automatici, Vini Idini, Made in Italy.Trade, Superdis Supermercati, Valore immobiliare, Azienda agricola Piu Federica, Pavone Srl quindi Centro stampa Gutenberg che ha curato anche la parte grafica dello stand.
“È la seconda volta che Sassari si presenta a queste due importanti fiere – afferma il sindaco Nicola Sanna – e ci auguriamo che le aziende che espongono quest’anno possano ottenere un riscontro positivo, così come avvenuto lo scorso anno per quelle che adesso hanno avviato rapporti commerciali in quest’area. Noi puntiamo a rinsaldare i rapporti istituzionali iniziati un anno fa. Un legame che nel 2015, durante la discesa dei Candelieri ha visto a Sassari la presenza di una delegazione slovacca guidata da un rappresentante della municipalità, Slavomir Drozd”.
“Le fiere di Bratislava – aggiunge l’assessore al Turismo del Comune di Sassari Raffaella Sau – rappresentano il primo momento di un più vasto programma di promozione turistica del territorio e della città che il comune di Sassari intende attuare. Vogliamo che la città entri sempre di più negli itinerari di viaggio dei molti turisti che scelgono la Sardegna, non solo per il pregevole patrimonio storico-culturale ma soprattutto per la specificità delle sue due feste: Cavalcata e Candelieri. Per questo l’impegno dell’amministrazione è contestualmente orientato sia a rendere la città accogliente, ospitale e aperta ai visitatori, sia alla costruzione di reti e di progetti che contribuiscano ad ampliare l’offerta culturale e la fruizione delle eccellenze del territorio”.
Per la delegazione sassarese saranno due giorni di grande attività. La fiera sarà inaugurata giovedì 28 gennaio alla presenza dell’ambasciatore italiano a Bratislava Riberti Martini. Venerdì 29 gennaio, invece, la giornata sarà interamente dedicata agli incontri istituzionali. Il primo appuntamento in programma è con la municipalità di Bratislava, la seconda tappa, invece, sarà all’Istituto italiano di cultura dove il primo cittadino di Sassari e l’assessore Sau incontreranno la direttrice Antonia Grande. Sarà l’occasione per rinsaldare i rapporti avviati lo scorso anno e programmare eventuali incontri. A chiudere gli appuntamenti sarà la visita all’ambasciata italiana dove la delegazione del Comune e gli imprenditori sassaresi saranno ricevuti dall’ambasciatore.