Sassari, in via dei Gremi interventi nelle case popolari

Ventotto alloggi popolari si rifanno il lifting. Sono partiti nei giorni scorsi, infatti, i lavori di ripristino delle facciate degli edifici di residenzialità pubblica di via dei Gremi. Gli interventi di manutenzione straordinaria erano stati programmati dall’assessorato Lavori pubblici e manutenzioni e si era in attesa della disponibilità dei fondi necessari per il loro avvio. Intanto, il Servizio manutenzioni case da giugno ha realizzato oltre 130 interventi nelle case popolari di proprietà del Comune di Sassari.

Per gli edifici di via dei Gremi, dal numero civico 8 al 10, sono previsti interventi di ricostruzione strutturale dei balconi e delle pensiline dei portoni. Sarà rimosso il calcestruzzo ammalorato e si interverrà con un trattamento consolidante dei ferri di armatura, quindi con la ricostruzione del calcestruzzo e dell’intonaco protettivo. La ditta Asa srl di Genova ha già posizionato i ponteggi per procedere alla ripavimentazione dei terrazzi e alla loro impermeabilizzazione, alla ricostruzione dei parapetti e al ripristino delle ringhiere. Nell’intervento, che avrà un costo di circa 270mila euro, sono previsti anche il risanamento del cornicione, delle mantovane del tetto e l’impermeabilizzazione.

«Contiamo di chiudere i lavori di via dei Gremi entro febbraio 2016 – afferma l’assessore ai Lavori pubblici Ottavio Sanna – mentre ulteriori interventi di messa in sicurezza sono previsti in via Rockefeller e via Nulvi. L’amministrazione ha già impegnato, attraverso il contratto dell’accordo quadro con l’impresa Asa che si è aggiudicata la gara nel marzo 2014, altri 450 mila euro che serviranno anche per il ripristino dei terrazzi e delle mantovane al numero civico 14 di via dei Gremi. Per il prossimo anno stiamo programmando interventi nel quartiere di Latte Dolce e Monte Rosello alto».

Per l’assessore Ottavio Sanna, tra il 2014 e il 2015, si è registrato un ulteriore risultato importante sul fronte interventi di manutenzione. «Grazie ai contratti applicativi dell’accordo quadro – afferma – siamo riusciti a effettuare oltre 130 interventi. Adesso il nostro staff ha pianificato per il prossimo biennio, 2016-2017, il piano delle manutenzioni e di acquisizione di nuovi alloggi». Il Comune di Sassari sta lavorando per la redazione del bando finalizzato all’acquisto, da parte della stessa amministrazione comunale, di alloggi presenti sul mercato da destinare all’edilizia residenziale pubblica. Questa procedura ha portato già all’acquisto di 4 alloggi che verranno assegnati a canone sociale agli aventi diritto.

«Siamo riusciti a garantire, inoltre – riprende Ottavio Sanna – nonostante i tagli dallo Stato ai Comuni, le stesse risorse per i contributi canone d’affitto». Complessivamente le famiglie che hanno ricevuto il contributo per il canone d’affitto sono state 732. Il Comune ha stanziato 900.000 euro e, a fronte di 757 domande presentate, sono stati concessi 274 contributi. Si è proceduto, inoltre, alla prosecuzione nel corrente anno dell’erogazione di 80 contributi in favore di utenti con affitto a canone concordato, stipulato negli anni precedenti.

Il Comune ha anche stanziato 200.000 euro per far fronte ai problemi dei “senza tetto”, di chi a ricevuto ingiunzioni di sfratto esecutivo o di chi vive in alloggi “inabitabili”. Nei primi 6 mesi del 2015 sono pervenute 199 domande e hanno trovato nuova sistemazione 58 famiglie alle quali è stato assegnato il contributo. Relativamente al bando emanato nel 2014, a fronte del quale sono state presentate 692 domande presentate, sono stati stanziati dalla Regione 818.000 euro con i quali, nel maggio 2015, sono stati erogati 320 contributi. È in corso il bando 2015.