Scavatori “clandestini” al lido di Fertilia, la denuncia del Comitato
Nuovo scempio sul litorale di Fertilia.
Nuovo scempio sul litorale di Fertilia. Dopo l’iniziativa che nel mese di aprile ha visto impegnati, con il patrocinio del Comune di Alghero, il Comitato di Quartiere di Fertilia, i centri di provvisoria accoglienza The Others e la Casa per ferie Vel Marì (gestita dalla cooperativa sociale La Luna) nell’opera di pulizia e protezione del pezzo di arenile compreso tra la il molo della base nautica Usai e la spiaggia fronte Villa Segni (consistito nella raccolta di plastica e derivati presenti nell’arenile, il ripristino dei cannicciati mancanti, l’ampliamento degli stessi e il riposizionamento della sabbia), dopo che sulla spiaggia si erano riformati un ecosistema sano e un nuovo tombolo dunale, ecco che arriva la mano dell’uomo a creare nuovi danni all’ambiente. Un intervento, probabilmente non autorizzato, comunque sconsiderato e che rischia di compromettere l’ecosistema del tratto di arenile di Fertilia. Con l’uso di una pala gommata, “qualcuno” ha scavato la strada sterrata che dall’ingresso del Vel Marì porta alla base nautica Usai, abbassandola di più di venti centimetri dal livello iniziale, dandole nuove pendenze e facendo in modo che le acque piovane siano indirizzate verso la spiaggia. Questo geniale intervento ha però di fatto creato un lago, ma il nostro “devastatore” non si è arreso: ha scavato un passaggio per l’acqua, tagliando il tombolo dunale e regalandoci un nuovo fiumiciattolo che dovrebbe scaricare l’acqua in mare. A giudicare dai risultati purtroppo risulta evidente che al nostro volenteroso lavoratore mancano alcune basi di fisica elementare, tra le quali il fatto che difficilmente l’acqua spontaneamente scorre in salita, e quindi il lago tra la base nautica e l’ingresso laterale del Vel Marì non si svuota come voluto. Il danno, simile a quello già subito alcuni anni fa e solo da pochi mesi superato, ormai è fatto. Ed è grave.
Il Comitato di Quartiere di Fertilia sta procedendo con un esposto presso le sedi competenti, alla luce anche di alcune testimonianze raccolte relativamente ai fatti accaduti.