E’ scontro politico sui social per la pulizia delle spiagge

Quasi ogni estate la pulizia delle spiagge e la rimozione della poseidonia diventa terreno di scontro politico. Anche quest’anno, soprattutto sui social. Accuse reciproche, in modo particolare, tra il consigliere comunale del Nuovo Centrodestra, Emiliano Piras, e l’assessore all’ambiente, Raniero Selva. Nel mirino la situazione del Lido.

Nella querelle è intervenuto anche Filiberto Costa, amministratore della società In House, che si occupa per l’appunto della pulizia delle spiagge. “Abbiamo provveduto alla rimozione delle alghe dalle spiagge libere ad Aprile, prima del Giro d’Italia, lo stesso hanno fatto i concessionari, concordando e tramite i mezzi autorizzati di in House. L’unico che non ha provveduto è il concessionario del lido che ha lasciato tutte le alghe in battigia, lasciando lo scempio che si vede ora e sporcando il litorale già pulito in precendenza. Abbiamo sollecitato l’amministrazione affinché intimasse allo stesso di pulire quanto di sua competenza che prontamente ha ingiunto. Oggi siamo in queste condizioni in quanto, nonostante gli abbiamo permesso di effettuare la pulizia con i mezzi già autorizzati, il concessionario ha pensato bene di fare da se con mezzi non autorizzati con gli evidenti casini che sono sotto gli occhi di tutti”. E ancora: “L’Amministrazione, in questo caso, non si può sostituire al privato, diversamente sarebbe stato danno erariale. In realtà gli è stato intimato di rimuovere quanto di sua competenza e lo sta facendo nei modi sbagliati, come è solito fare. Abbiamo già denunciato la cosa a chi di dovere”.