Scoperto immigrato clandestino, lavorava in un negozio di casalinghi
L'uomo, che ha tentato di fuggire durante un controllo dei militari della Finanza, è stato fermato e denunciato. Avviate le pratiche per l’espulsione dal territorio nazionale. Il titolare dell’attività è stato denunciato per false dichiarazioni, deferito all’Autorità Giudiziaria per l’impiego di lavoratori clandestini e sanzionato per l’impiego di personale in “nero”.
Nel corso dei quotidiani controlli in materia di scontrini e ricevute fiscali nella città di Alghero, i militari della Guardia di Finanza sono entrati all’interno di un negozio di casalinghi gestito da un cittadino di nazionalità cinese. Gli uomini delle Fiamme Gialle constatavano la corretta emissione del documento fiscale da parte del dipendente accorgendosi però, durante il controllo, che la foto presente nella carta di identità consegnata era leggermente differente dal soggetto che avevano difronte. Insospettiti, i militari hanno chiesto all’uomo anche il permesso di soggiorno e il passaporto.
Nonostante i tentativi del titolare dell’attività e del dipendente di convincere i militari circa la genuinità dei documenti mostrati, si è deciso di approfondire i controlli con l’utilizzo delle banche dati a disposizione del Corpo. Ad un tratto però il cittadino extracomunitario, accortosi di esser stato scoperto, ha tentato di fuggire e di dileguarsi per le vie della città. Inseguito prontamente dai militari è stato raggiunto, bloccato e condotto negli uffici del Reparto per verificare la vera identità. Dai rilievi fotografici e dattiloscopici è emerso che il cittadino cinese era completamente sconosciuto agli atti in quanto entrato illegalmente nel territorio dello Stato.
Terminati tutti gli accertamenti del caso, i militari hanno denunciato il soggetto di nazionalità cinese per resistenza a Pubblico Ufficiale, false dichiarazioni sulla propria identità ed ingresso e permanenza illegale nel territorio dello Stato. Il titolare dell’attività commerciale, oltre ad essere denunciato per false dichiarazioni, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per l’impiego di lavoratori clandestini nonché sanzionato per l’impiego di personale in “nero”. Nei confronti del clandestino sono state avviate tutte le pratiche per l’espulsione dal territorio nazionale.