Screening tiroideo nelle scuole
Si è conclusa la serie di interventi preliminari di Screening Tiroideo promossa dall’Unità Operativa di Educazione sanitaria e Promozione della Salute della Asl di Sassari nelle scuole medie inferiori della provincia.
Grazie alla presenza di uno specialista endocrinologo all’interno degli ambulatori scolastici 2.300 giovani iscritti nelle tre classi delle scuole di Sassari, Alghero, Ozieri, Porto Torres. Thiesi, Castelsardo e Sennori sono stati sottoposti ad uno studio preliminare ecografico che ha permesso di realizzare una diagnosi precoce della patologia tiroidea.
“La prevenzione è importante soprattutto in giovane età” spiega Antonio Genovesi, responsabile del Servizio che per la ASL di Sassari si occupa di Educazione sanitaria e Promozione della Salute. Le rilevazioni epidemiologiche sulla popolazione sarda registrano una elevata incidenza di malattie tiroidee causate dalla carenza alimentare di iodio. Grazie allo screening, organizzato dalla Azienda Sanitaria Locale nell’ambito del Progetto Regionale di Prevenzione “Eziologia, monitoraggio e valutazione delle patologie tiroidee a partire dall’età pediatrica”, sono stati riscontrati casi di bambini positivi alla malattia tiroidea. “Nelle situazioni più a rischio le famiglie sono state invitate ad approfondire l’indagine presso le nostre strutture sanitarie” rivela il dottor Genovesi che invita, chi non lo avesse già fatto, a ritirare i referti presso la scuola media di riferimento prima della chiusura dell’anno scolastico.
Il piano di prevenzione ha visto coinvolti oltre al Gruppo Operativo Aziendale, l’Istituto di Endocrinologia dell’Università degli Studi di Sassari, i Pediatri di Libera Scelta, i rappresentanti dei Medici di Medicina Generale nonché i Dirigenti e gli Insegnanti referenti per la salute delle scuole campionate. “La campagna di screening tiroideo nelle scuole rientra in un progetto più ampio che vede da anni la collaborazione tra l’Ufficio Scolastico Territoriale e l’Azienda Sanitaria Locale” spiega Giuseppe Fara, Responsabile Politiche Giovanili dell’ex Provveditorato agli studi. Di Sassari “Sinergia che ci ha visto uniti nelle campagne di prevenzione all’abuso di alcol e droghe, alla guida sicura e alla corretta alimentazione”. Nel corso dell’anno scolastico il progetto ha visto anche una fase formativa che ha interessato complessivamente 142 insegnanti e 2.562 studenti.