Il lavoro al primo posto
L’incontro si è aperto con una riflessione da parte della portavoce Fiorella Tilloca sulla scelta del tema del lavoro, uno dei punti cardine del programma elettorale di SEL. “La crisi – si legge in una nota stampa-, colpisce indistintamente i giovani, mediamente 20enni, che vivono la difficoltà dell’ingresso nel mercato del lavoro; i lavoratori, mediamente 45-50enni, che pur avendo un lavoro, hanno il problema di rimanere nel mercato del lavoro e, infine, coloro che pur avendo quasi maturato il diritto alla pensione sono stati penalizzati dall’innalzamento dell’età o dalla modifica dei requisiti per l’uscita definitiva dal mercato del lavoro (vedi anche caso esodati)”.
La candidata al Senato Lilli Pruna ha evidenziato l’iniquità dell’economia e della società a fronte di una precarietà dilagante, di una flessibilità inaccettabile nelle modalità con cui è stata realizzata, di retribuzioni insufficienti e di tutele cancellate e di ancora insufficienti misure per una inclusione della popolazione femminile nel mercato del lavoro.
Sulle prospettive del “fare” la candidata alla Camera Silvia Doneddu ha portato all’attenzione alcuni punti centrali del programma di Sinistra Ecologia e Libertà: rivalorizzare le economie locali mediante la cooperazione e lo sviluppo di sinergie, ripensare le produzioni ponendo maggiore attenzione alle risorse e in modo particolare mettere in “comunicazione” il mondo della ricerca (università e centri di ricerca) con le micro, piccole e medie aziende locali in crisi e non, per potenziarle e renderle più competitive.