Sembrava un’amica, ma era una ladra. Anziana raggirata

Nella mattinata di ieri, personale della Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà una quarantenne sassarese, per ricettazione.

La vicenda nasce qualche mese fa con una storia di amicizia, nata per caso, tra la donna disoccupata ed un’anziana signora di Sassari.  La frequentazione presso l’abitazione, inizia con visite di qualche ora, che risultano gradite dall’anziana donna, visto che il figlio sta fuori casa tutto il giorno per motivi di lavoro. Poi le visite diventano più frequenti e più lunghe, fino ad instaurarsi un vero rapporto di amicizia, che consente alla quarantenne di conquistare la fiducia dell’anziana, che le permette anche di dormire sotto lo stesso tetto.

Il figlio della signora, che ha dei dubbi sulla storia di amicizia nata con una donna molto più giovane della madre, all’inizio non si rende conto di niente, fino a quando non cominciano a mancare alcuni gioielli di famiglia. L’anziana va in difesa della sua giovane amica, credendo che l’autore dei furti sia proprio il figlio, il quale vistosi accusato si rivolge alla polizia.

Gli agenti non fanno altro che fare una piccola indagine, controllare qualche compro oro e risalire in poco tempo all’autore dei furti dei gioielli. La quarantenne una volta scoperta, presso gli uffici della Squadra Mobile ammette di essere lei la responsabile del furto dei gioielli e di averne venduti diversi presso i compro oro cittadini, dai quali è riuscita ad ottenere qualche migliaia di euro, ed allo stesso tempo ne consegna degli ulteriori che ancora non era riuscita a “piazzare”.