Sequestrati oltre 400 chili di corallo rosso

Fermato un trasportatore al porto di Civitavecchia

Si era imbarcato sul traghetto partito da Olbia e diretto a Civitavecchia con un furgone al cui interno erano presenti oltre 400 chili di corallium rublum. Tutto senza alcuna certificazione tantomeno etichette per la tracciabilità. Inevitabile la multa da 1500 euro per un trasportatore fermato al porto di Civitavecchia dagli uomini della Guardia Costiera. Il corallo era stato acquistato all’ingrosso da un paese extracomunitario e destinato alla trasformazione e alla vendita utilizzando un giro di documenti di trasporto di comodo. Dai documenti di trasporto è emerso inoltre che il lotto era diretto in Campania per la successiva lavorazione in un impianto industriale specializzato. Una volta lavorato, secondo le stime sul mercato avrebbe fruttato oltre 100mila euro.

10 Settembre 2016