Sequestro di beni per il presidente Solinas
Nell'ambito di due filoni di inchiesta
La Guardia di finanza ha eseguito il sequestro cautelativo di beni per un valore di circa 350 mila euro nei confronti del presidente uscente Christian Solinas e di altri sei indagati per corruzione.
Si tratta di due inchieste della Procura di Cagliari sulla compravendita di una proprietà del governatore e sulla nomina di Roberto Raimondi alla direzione generale dell’autorità di gestione del programma Eni-Cbc bacino del Mediterraneo.
“Questa indagine ha due elementi di sicuro rilievo: il primo è il tempismo, viene fatto a quattro giorni dalla presentazione delle liste e mentre si decide il candidato presidente unitario del centrodestra; l’altro è che, essendo in fase di indagine, stiamo parlando di atti che dovrebbero essere coperti da segreto istruttorio e invece sono in possesso di tutti i media, i giornali e le televisioni e circolano liberamente”, ha dichiarato lo stesso Solinas al TG1. “Appena avremo l’opportunità di rappresentare i fatti nella loro verità, si dimostrerà che non è stato fatto niente che non fosse più che lecito”, ha poi aggiunto.