Servizio Diabetologia Alghero, Bruno chiede l’intervento della Regione
Il Sindaco si è rivolto all’Assessore alla Sanità Luigi Arru, a cui chiede di agire urgentemente nei confronti della Asl di Sassari affinché venga garantita la presenza del medico, garanzia ad oggi messa in dubbio dalla imminente scadenza del contratto.
Mario Bruno reclama un intervento urgente della Regione sulla situazione del Servizio Diabetologia dell’ospedale di Alghero. Il Sindaco si è rivolto all’Assessore alla Sanità Luigi Arru, a cui chiede di agire urgentemente nei confronti della Asl di Sassari affinché venga garantita la presenza del medico, garanzia ad oggi messa in dubbio dalla imminente scadenza del contratto. “Un suo intervento nei confronti della Asl n.1 è più che mai opportuno – spiega Mario Bruno – perché in mancanza di interventi strutturali, anche il Servizio di Diabetologia è destinato a diventare un miraggio, con buona pace degli oltre duemila pazienti del territorio che rivendicano invece con giustificata indignazione più assistenza adeguata e prestazioni appropriate”.
Dal prossimo 30 novembre al medico in servizio presso la Diabetologia scadrà il contratto. “L’intervento della Asl n. 1 di Sassari, sia pur tempestivo, – commenta il Sindaco – rischia di compromettere ulteriormente la continuità assistenziale cui i pazienti hanno diritto”. L’arrivo di un medico geriatra trasferito dalla Asl ad Alghero non risolve evidentemente il problema. “Il servizio – precisa – necessita di professionalità e di livelli di assistenza duraturi in grado di far fronte alle domande di cura sempre più pressanti, in una terra coma la nostra che detiene il triste primato in Italia tra le regioni più colpite dal diabete”.
Il rinnovo del contratto non comporterebbe peraltro alla Asl n. 1 aggravi sul bilancio, data la disponibilità di fondi regionali del “Progetto Diabete” appositamente stanziati per la prevenzione di questa malattia. “Sarebbe questa un’occasione per dare una risposta importante ed efficace ai tanti malati che si sentono offesi da decisioni incomprensibili – conclude il primo cittadino di Alghero – soprattutto a fronte di campagne di sensibilizzazione e di prevenzione del diabete per le quali si è investito molto”.