“Si incrementa finalmente la presenza delle donne nei consigli comunali e nelle giunte”
“Si applica finalmente, senza troppo clamore, una legge storica che garantisce la parità nella rappresentanza di donne e uomini negli Enti Locali”. Lo afferma Gabriella Esposito, rappresentante della Sardegna nel direttivo nazionale dell’ANCI e coordinatrice dei Presidenti dei Consigli Comunali dell’Isola”. In una lettera inviata ai colleghi, la Presidente dell’Assemblea Civica algherese sollecita l’applicazione delle nuove disposizioni normative contenute nella legge 215/2012 “che costituiscono – spiega Gabriella Esposito – un passo avanti fondamentale nella rappresentanza dei cittadini tutti, donne e uomini, nelle Istituzioni democratiche della Repubblica, a cominciare da noi, dall’ente locale più vicino”.
La legge 215/2012, tra l’altro, modifica direttamente gli artt. 71 e 73 del Testo Unico degli enti locali e gli articoli correlati del DPR N. 570/1960, introducendo la cosiddetta quota di lista e la doppia preferenza di genere, applicata peraltro nelle recenti amministrative. “Per quanto attiene al profilo della presenza delle donne negli organi esecutivi degli enti locali – spiega il Presidente del Consiglio comunale di Alghero – la nuova legge 215/2012 prevede una nuova disposizione che vincola i Sindaci e i Presidenti di Provincia, nell’atto di nominadella composizione della giunta, a “garantire” la presenza di entrambi i sessi. Stesso principio vale per tutti gli organi collegiali non elettivi direttamente collegati all’ente locale, tra cui anche le società municipalizzate, enti strumentali del Comune”.
“Sebbene la legge e i nuovi principi introdotti hanno già di fatto modificato il Testo Unico, mi preme segnalare – scrive Gabriella Esposito ai colleghi Presidenti – l’opportunità di poter fare esprimere ciascun Consiglio Comunale della Sardegna, anche al fine di adeguare i rispettivi Statuti. In questo senso – conclude la coordinatrice dell’ANCI nella sua veste di Presidente del Consiglio algherese – è già pronta una modifica dello Statuto e del regolamento consiliare di Alghero, che sarà posta immediatamente al vaglio della commissione competente e del Consiglio Comunale”.