Signori e signore: Pinuccia Sechi ammalia la platea
Mi inchino a lor signori, direbbe con la sua voce suadente ed energica. La platea si illumina,emana energia, di quell’energia contagiosa, che fin da bambina ha animato la sua propensione all’arte, al mondo dello spettacolo. E’ di Pinuccia Sechi che stiamo parlando, un talento tutto algherese che calca i palcoscenici dell’isola, ormai da anni, e che trova conferme ed apprezzamenti non solo dal suo pubblico ma anche dalla critica. E dire che ha iniziato con il gruppo folk algherese Alguer 80, dove cantava e presentava le esibizioni ad un pubblico italiano e straniero. La sua verve era evidente: chiamata a fare la regina delle danze, approda persino in spettacoli che saranno mandati in onda sulla Rai, e per lei inizia un sodalizio e un amore eterno con il mondo dello spettacolo che non l’ha mai abbandonata. La sua voce, così profonda e decisa, l’avete sentita anche in un gruppo rock con il quale si è divertita a fare serate, in giro per la nostra amata isola.
Ma il teatro, la vera passione per la realtà messa in scena in un palcoscenico, quell’energia che sente quando calca una quinta, è tutt’ora motivo di vita per lei. E lei stessa dice: “Se c’è qualcosa da raccontare con passione, eccomi.. sono io”. Passione, voglia sfrenata di conoscere la Sardegna nei suoi mille aspetti, dalla tradizione all’innovazione, lei si prepara la valigia e dice “Niente mi spaventa, pronta a partire”. E allora ci viene da chiederle.. come mai non ti abbiamo più vista ad Alghero? In verità l’abbiamo vista nella manifestazione canora “La bella e la voce” ma i più grandi spettacoli l’hanno portata al di là della Riviera. Alla domanda lei sorride, quando lo pensa, ma lo pensa e basta e sorride ancora. Alghero è una piazza molto strana. Chi ha talento viene sempre riconosciuto certificato e premiato fuori dalle mura, dentro non sei valorizzato e per assurdo a volte, anche snobbato. Non sappiamo se sia un iter propiziatorio ma ha sempre funzionato cosi. Potremmo chiederlo a tutti gli artisti locali che hanno avuto successo.
Ma Pinuccia, lei che con quello sguardo da ragazzina ti ammalia e ti provoca rossore, lei che non lascia niente al caso ma anzi, sfida la sorte, lei che con l’età ha acquisto ancora più fascino dice ai giovani “Non fermatevi al primo no, è semplicemente un no in meno, prima del tanto atteso si, e fidatevi che se avete talento, arriverà eccome”. Laurea a parte con lode, esperta tour operator, figura di riferimento nelle fiere e congressi, guida turistica, esperta di tecniche teatrali, alle spalle tantissimi laboratori con i maestri del palcoscenico, lei è una forza della natura non si ferma mai. E poi il teatro l’ha consacrata, ovunque si sposti ha il suo pubblico. E il suo pubblico la segue sempre sopratutto su facebook. Lei è sempre molto spontanea, ci lascia di stucco con la sua semplicità disarmante. Una cosa la possiamo dire con certezza. Che l’Alguer, per lei è un pezzo di cuore.