Sito internet propone in vendita 6 Bronzetti sardi di epoca nuragica
Sul sito internet di una famosa galleria d’arte, con sede a Londra e New York, sono stati messi in vendita sei bronzetti sardi di epoca nuragica, provenienti da collezioni private di origine svizzera, francese e inglese. Lo rende noto l’Osservatorio Antiplagio, secondo cui questi preziosi reperti potrebbero provenire da scavi clandestini o furto e ricettazione di opere d’arte. L’Osservatorio ha denunciato il caso ai Carabinieri affinche’ intervengano per avviare le opportune indagini.
Fatte le dovute indagini, sarebbe opportuno che venissero messe in rete anche le decisioni che andranno a prendersi da parte delle autorità per il recupero, tutela e salvaguardia dei beni archeologici. Il paradosso è dato dalla spudoratezza con cui le gallerie d’arte si ‘aprono’ a proposte di vendita perseguibili dalla legge con tutte le conseguenze civili e penali che ne conseguono. Una maggior disponibilità della Soprintendenza ai beni ercheologici e culturali potrebbero portare ottimi risultati anche nell’ambito di quanti hanno in casa oggetti archelogici di grande pregio che però non troveranno mai mercato di vendita o di acquisto, continuando a restare in qualche soffitta impolverati e privati dell’unico valore, quello culturale, fruibile dalla popolazione del territorio in cui rislultano aver avuto origine.