Smaltimento umido, nuova convenzione con Verde Vita
Importante convenzione per il conferimento dell’umido siglata dal Comune di Olmedo. La società Verde Vita di Porto Torres accoglierà l’umido raccolto nel Comune con un decisivo abbattimento dei costi e conseguente miglioramento del servizio. “Con la convenzione precedente l’umido raccolto veniva smaltito a Tempio – spiega il consigliere delegato all’Ambiente Andrea Piras – ciò comportava costi elevati per il trasporto a carico del Comune e un organizzazione degli orari di raccolta più stretti all’interno del paese. La convenzione con Verde Vita – prosegue Andrea Piras – offre dei servizi al territorio sicuramente più interessanti”. La società si impegna ad organizzare degli incontri di sensibilizzazione con la popolazione per spiegare non solo le metodologie per differenziare l’umido ma anche i benefici per la comunità e l’ambiente.
Verde Vita consegnerà inoltre al Comune di Olmedo il compost di trasformazione biologica ricavato dai rifiuti conferiti che l’amministrazione potrà usare per concimare i terreni comunali. L’attività di recupero esercitata dalla nuova società, così come l’azione di promozione al riuso del prodotto saranno uno stimolo per la comunità affinché si prosegua nella scelta consapevole del rispetto dell’ambiente e di proseguire verso uno sviluppo più sostenibile che l’amministrazione olmedese ha intrapreso con la raccolta degli oli esausti fin dall’agosto 2011 e con le giornate di raccolta 10+.
“Finora abbiamo raccolto circa 6mila litri di oli esausti dai privati cittadini – spiega il delegato all’ambiente – e senza alcun dubbio ci sono stati solo benefici per l’intero paese e nessun costo. La convenzione stipulata con Il Gabbiano è infatti a titolo gratuito e prevede la raccolta nel contenitore sito nel piazzale del Comune degli oli da frittura utilizzati dalle famiglie creando una maggiore tutela dell’ambiente e le premialità per le percentuali di raccolta a livello comunale”.
Ulteriori novità sulla raccolta differenziata comunale si avranno nel 2013 quando terminerà il contratto con l’Aimeri Ambiente. “A breve si procederà alla preparazione del capitolato per il nuovo appalto – comunica Andrea Piras – la novità principale è che andremo a far parte del circuito di raccolta del Coros – gli 11 comuni della valle a ridosso di Sassari – ciò permetterà una raccolta più mirata alla territorialità paesana e nuovi servizi ‘porta porta’ che verranno studiati dai comuni aderenti unitamente alla ditta che prenderà l’appalto”.