Sold out per ferragosto
Camping, bed and breakfast, alberghi e agriturismo per una o due notti nel periodo 14-16 agosto non si potevano più prenotare all’ultimo minuto. E’ stata, tranne qualche rara eccezione, una sfilza di no. In Sardegna per Ferragosto si rischia di non trovare alloggio da nessuna parte. E’ stata una stagione sotto tono, almeno dai risultati di giougno e luglio. Ma in tutta la Sardegna Agosto e sopratutto questa settimana si conferma esaurito qualsiasi posto letto. La logica conseguenza di ciò che sta accadendo in questi giorni negli aeroporti dell’Isola: per la settimana di Ferragosto le stime per Olbia, Cagliari e Alghero fanno registrare tutte il segno più. Con un esercito di passeggeri che in sei-sette giorni dovrebbe aggirarsi intorno a quota 270-280mila. L’invasione è completata dai traghetti: non ci sono ancora dati ufficiali, ma almeno per Tirrenia i numeri relativi alla prima parte della stagione parlavano di un incremento del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La tendenza sempre quella del ritorno in massa degli stranieri. Un discorso molto spesso legato alla partenza di nuovi collegamenti con l’estero soprattutto low cost. Emblematico il caso di Cagliari-Elmas. L’analisi dei dati relativi a luglio 2012 nel settore arrivi sui voli di linea internazionali luglio 2012 registrava 47.172 persone a bordo e questi dati pare possano essere addirittura superati anche nel mese di agosto. Ma i conti si faranno a fine stagione.
E gli operatori sperano proprio che non siano uguali o peggiori rispetto a quelli del 2012. Allora si era registrato un calo del 16% complessivo rispetto al 2011 determinato dal -21,7% delle presenze di italiani e -7,2% degli stranieri: si passa dagli 11,4 milioni del 2011 ai 9,6 del 2012. Segno meno anche negli arrivi 2012 con -14,5% in totale sul 2011 (-19% di italiani e -7,5% degli stranieri), dai 2,2 milioni del 2011 a 1,9 milini del 2012. La Riviera del Corallo è stata invasa da turisti dietro l’angolo, dunque da tutti gli abitanti dell’hinterland ma anche da turisti stranieri. Il trend è stato confermato, i ristoranti del lungo mare confermano il pienone, sopratutto la sera, non un posto libero da circa un mese. L’unica nota dolente il giorno di ferragosto, quando molti bar del centro e della passeggiata hanno chiuso battenti nonostante il via vai dei vacanzieri. Tutto sommato però, Alghero ha ripreso un po di colore in questi giorni, e visto ciò che si temeva, è stato un sospiro di sollievo.