‘Soldatet: poema quasi èpic’, fiaba per adulti e piccini
Mercoledì 12 dicembre l’Associazione per a la Salvaguarda del Patrimoni Historicocultural de l’Alguer, nell’ambito del progetto comunale di promozione culturale De la banda de Ponent, presenterà nella Sala Meta, piazza Porta terra, alle 17,30, una serata di poesia e musica, proponendo l’opera Soldatet: poema quasi èpic. Il poemetto in ottave ariostesche è di Guido Sari, con accompagnamento musicale originale del maestro Mauro Uselli. Le voci recitanti sono quelle di amici, allievi ed ex allievi dei corsi di lingua organizzati dall’Associazione (Itria Buffoni, Angela De Murtas; Angel Maresca, Valter Pigò).
Il poemetto è una fiaba per adulti adatta anche ad un pubblico infantile, o detto in altro modo, è una storia in versi proponibile anche a bambini, ma che può essere apprezzata solo da un pubblico adulto. In essa vengono esaltati i valori dell’amicizia, della solidarietà, dell’amore e condannate la violenza, la sopraffazione e la guerra. Il fatto che la storia sia in versi riallaccia il poemetto a una lunga tradizione di letteratura per ragazzi il cui precedente più illustre è senz’altro Pierino Porcospino di Hoffmann, però senza nessuna pesantezza didascalica o pretese moralistiche, ma con un tono leggero e a tratti ironico che, nella trasfigurazione del reale a racconto fantastico e nel dare spessore reale alla fantasia, sembra quasi volersi ricollegare all’autorevole e nostrano esempio dell’antico maestro Alessandro Tassoni.
L’opera è in algherese e rientra pertanto nelle iniziative volte al recupero e valorizzazione della lingua locale che costituiscono da anni l’obiettivo costante di tutte le attività dell’Associazione per la Salvaguarda, al contempo offre il proprio supporto a un programma culturale dell’attuale Amministrazione che dovrebbe essere il primo concreto segno del dichiarato interesse per la promozione del dialetto algherese inteso quale bene immateriale e risorsa di qualificante valore per la nostra città.