Sorso, Sindaco allontana famiglia rom. Zoran: «Siamo persone come tutte le altre»
La famiglia, un tempo residente all'Arenosu, si era stanziata in un terreno nel comune di Sorso. Abuso edilizio e situazione igienico-sanitaria non idonea: queste le motivazioni che stanno alla base del provvedimento.
Il sindaco di Sorso Giuseppe Morghe, nel pomeriggio di ieri, ha firmato un’ordinanza che intima a una famiglia rom, con otto minorenni, di abbandonare un oliveto in località La Pauledda, zona nel quale si erano stanziati con la loro roulotte. Abuso edilizio e situazione igienico-sanitaria non idonea: queste le motivazioni che stanno alla base del provvedimento.
La famiglia ha rivendicato il possesso di un atto preliminare di compravendita. «Sappiamo di non essere ben visti ma non abbiamo fatto del male a nessuno – ha detto Zoran, il padre -. Purtroppo non abbiamo abbastanza soldi per concludere l’atto di vendita e neanche per il notaio. Siamo persone come tutte le altre – dice in riferimento agli insulti xenofobi – e non abbiamo creato problemi al vicinato. Le nostre intenzioni sono di vivere in pace e avremmo voluto fare una grigliata con i vicini per conoscerci. Ma purtroppo c’è troppo pregiudizio».