Sostegno allo sport dilettantistico: 5 milioni dalla Regione
Le somme spettanti alle singole società o associazioni sportive dilettantistiche viene determinato secondo alcuni parametri: numero di tesserati, presenza di settore giovanile, numero dei Campionati in cui è impegnata la Società, categoria o rilevanza dei Campionati
Oltre 5 milioni e 200 mila euro per le società e associazioni sportive dilettantistiche. Con l’approvazione definitiva sono in via di definizione le procedure che daranno un sostegno concreto al mondo dello sport.
“Si tratta – ha detto il Presidente della Regione Christian Solinas – di un prezioso contributo forfettario a fondo perduto per tutte le società e associazioni dilettantistiche della Sardegna, duramente colpite dagli effetti negativi prodotti dall’emergenza epidemiologica COVID-19. Tali associazioni, prosegue il presidente, svolgono una funzione sociale di estrema importanza soprattutto in favore dei nostri giovani, avviandoli a molte discipline e alla percezione di preziosi valori ”.
“ E’ la prima volta – ha sottolineato l’assessore dello Sport, Andrea Biancareddu – che la Regione viene in aiuto dell’attività dilettantistica con uno stanziamento così importante per sostenere tutte le categorie sportive, le associazioni e le società dilettantistiche. Esprimo grande soddisfazione personale per questo importante risultato a conferma di quanto avevo già anticipato per assicurare interventi a sostegno delle società sportive in questo momento di grande criticità. “
Ulteriori 250 mila euro sono stati stanziati a favore delle società sportive che militano in campionati di Lega Pro, aventi sempre sede operativa nell’Isola. Nell’ottica della semplificazione dei procedimenti e al fine di assicurare una maggiore celerità nell’erogazione, secondo quanto disposto dalla legge, le somme a favore delle Società e associazioni sportive dilettantistiche con sede operativa in Sardegna verranno erogate per il tramite dei Comitati regionali delle Federazioni o degli Enti di promozione sportiva di appartenenza, le quali provvederanno a distribuire le somme ricevute secondo criteri stabiliti d’intesa con il Comitato dello Sport.
Le somme spettanti alle singole società o associazioni sportive dilettantistiche viene determinato secondo alcuni parametri: numero di tesserati, presenza di settore giovanile, numero dei Campionati in cui è impegnata la Società, categoria o rilevanza dei Campionati. Se una Società sportiva dilettantistica risulta affiliata a due o più Enti o Federazioni per la stessa disciplina sportiva, può ricevere il contributo una sola volta. Inoltre, come più volte sostenuto dall’assessore Biancareddu, le Società sportive dilettantistiche beneficiarie devono assicurare la destinazione di una quota del contributo ricevuto per l’acquisto di attrezzature sportive in favore di atleti che si trovino in situazione di disagio economico e che, in mancanza di aiuti, non potrebbero sostenere alcuna attività sportiva e ricreativa.