Sovralluogo della V Commissione al Civile

Domani mattina è in programma un nuovo sopralluogo della V Commissione all’Ospedale Civile per verificare “il reale stato dei lavori” e “la tempistica per la riapertura del nuovo reparto di Medicina, che seguirà quella del Nido e del nuovo reparto di Ostetricia avvenuta nelle scorse settimane”. Lo fa sapere il presidente della commissione, Alessandro Nasone.

“Nei mesi scorsi si è parlato moltissimo dei problemi strutturali degli Ospedali Algheresi, problemi talmente rilevanti che hanno sfociato tutta la loro drammaticità nel mese di febbraio, con le infiltrazioni d’acqua piovana nel reparto di medicina , che già soffriva di un sovrannumero di barelle visto la chiusura del reparto donne ancora in stato di ristrutturazione. Per Affrontare una volta per tutte i problemi edili del Civile , si è cercato un continuo dialogo con L’amministrazione dell’Asl e con il suo commissario Sussarellu, la quale durante una seduta della V commissione , visto i problemi atavici e le richieste dei commissari, ha deciso di dare un notevole impulso ai lavori anche utilizzando i fondi della sicurezza a sua disposizione” ricorda Nasone “Durante l’audizione è stato preso l’impegno di portare a termine celermente la ristrutturazione del reparto di medicina , gli androni dei reparti e concludere i lavori per la terapia intensiva , reparto che permetterà ad Alghero di essere classificato come ospedale di 1 Livello . Ad Aprile la commissione ha eseguito un primo sopralluogo in ospedale, accertando il pieno svolgimento dei lavori” aggiunge l’esponente dell’Upc che informa appunto del nuovo sopralluogo questa settimana.

“Nonostante tutti i problemi di cui soffrono i nostri Ospedali, tra cui una carenza importante di personale infermieristico e di supporto  a cui si deve aggiungere ora anche la carenza di coordinatori infermieristici – conclude Nasone – mi sento comunque di ringraziare il Dott. Sussarellu e tutto l’Ufficio Tecnico per aver dato un notevole e  importante impulso ai lavori di ristrutturazione cosi come richiesto dai commissari consiliari”.