Spagnolo aggredito a Sassari: cinque giovani in Questura

Accompagnati dai loro avvocati si sono presentati ieri sera nella Questura di Sassari ammettendo di aver partecipato alla rissa scoppiata sabato notte in Piazza dì'Italia ma negando l'utilizzo di punteruoli o coltelli

Cinque giovani sassaresi, accompagnati dai loro avvocati, si sono presentati ieri sera nella Questura di Sassari ammettendo di aver partecipato alla rissa scoppiata nella notte tra sabato 31ottobre  e domenica 1 novembre in piazza d’Italia con un gruppo di studenti spagnoli e dichiarandosi estremamente dispiaciuti per quanto accaduto. I ragazzi hanno tuttavia smentito la presenza di punteruoli o coltelli affermando inoltre di non essersi accorti del ferimento di uno degli studenti iberici, trasferito successivamente in ospedale con un ematoma al basso ventre (LEGGI).

La ferita potrebbe essere stata accidentalmente provocata dalla punta di un portachiavi. La rissa tra i due gruppi, a quanto pare, sarebbe partita da qualche battuta di troppo. Dalle parole si sarebbe successivamente passati ai fatti. Gli incartamenti dell’indagine sono ora sulla scrivania del pubblico ministero Corinna Carrara a cui spetterà valutare le singole posizioni dei ragazzi e decidere gli eventuali provvedimenti da adottare.

4 Novembre 2015