Spiagge Porto Torres, via ai servizi per disabili e di salvamento a mare
Il vicesindaco: «Falsità e inesattezze dal coordinatore del Centro democratico: gli anni scorsi il servizio iniziava a luglio inoltrato». La partenza è slittata di una settimana perché la documentazione dell'associazione aggiudicataria era incompleta.
Sarà avviato domani il servizio di salvamento a mare e di assistenza ai disabili nelle spiagge di Scogliolungo, Acque Dolci, Balai. L’assistenza sarà quotidiana, dalle ore 9 alle ore 19, garantita dagli operatori della Vosma, associazione iscritta nel Registro generale del volontariato, elenco regionale di Protezione Civile per la categoria “Mare”. Il servizio nelle spiagge cittadine avrà una durata di sessanta giorni e nel mese di agosto sarà esteso anche alla spiaggia di Cala Sabina, sull’isola dell’Asinara.
«I ritardi nella partenza del servizio sono dovuti all’integrazione della documentazione da parte dell’associazione vincitrice del bando di gara pubblico», spiega il comandante della Polizia Locale, Katia Onida. «Oggi – prosegue il comandante – le integrazioni richieste sono state presentate e abbiamo autorizzato l’avvio del salvamento a mare e dell’assistenza ai disabili». «Spiace che questa vicenda sia stata strumentalizzata dal coordinatore cittadino del Centro Democratico – aggiunge l’assessore con delega alla Protezione civile, Sebastiano Sassu – il quale facendo leva sulla sensibilità delle persone più deboli è intervenuto per attaccare l’amministrazione comunale con argomenti che voglio smentire nel modo più assoluto. Attraverso la stampa sono state raccontate autentiche falsità ai cittadini. Non è assolutamente vero che nelle scorse stagioni le spiagge erano dotate di passerelle dal mese di maggio. Nel 2011 il servizio ai disabili è stato assicurato solo a Scogliolungo e il salvamento a Balai e alle Acque Dolci, ma tutte le attività sono state svolte dal 6 luglio al 31 agosto. Nel 2012 è stata la Provincia, e non il Comune, ad attivare i servizi di salvamento a mare a Balai e Scogliolungo addirittura dal 20 luglio al 31 agosto, mentre non si ha notizia del posizionamento di passerelle. Nel 2013 i servizi di salvamento sono stati attivati nelle spiagge di Scogliolungo, Balai e Acque Dolci, ma l’assistenza ai disabili solo a Scogliolungo dal 12 luglio al 31 agosto. Nel 2014 sono stati attivati sia i servizi di salvamento che di accesso disabili sia a Balai che a Scogliolungo, ma non alle Acque Dolci, e addirittura a stagione molto inoltrata, dal 23 luglio al 31 agosto. Lo scorso anno, al momento del nostro insediamento il servizio non era partito e abbiamo chiesto che venisse attivato il prima possibile: è stato svolto a Balai e a Scogliolungo dal 19 luglio al 10 settembre. Questi sono i fatti e invito il coordinatore cittadino del Centro Democratico a smentirli con documenti, se li ha in mano. La realtà è che questa amministrazione ha messo importanti risorse su questo progetto, circa 32.500 euro, riuscendo ad ampliare anche il numero delle spiagge da servire, sia in città che sull’isola dell’Asinara. Per tanti anni nell’isola parco non c’è stata nessuna assistenza ai bagnanti. Noi abbiamo deciso di ripristinarla almeno nel periodo più intenso della stagione estiva, perché l’Asinara è la metà del nostro territorio ed volontà dell’amministrazione guidata dal Movimento 5 Stelle offrire sempre più servizi per la sicurezza dei visitatori. Ulteriori risorse sono state individuate, inoltre, per l’acquisto di nuovi ausili per disabili. Le ironie sulle nostre capacità amministrative le rispediamo, perciò, al mittente: il servizio sta iniziando decisamente prima rispetto al passato. Chi oggi ci giudica ha fatto parte di amministrazioni che negli anni precedenti non sono nemmeno riuscite a dare continuità ai servizi di assistenza ai disabili e salvamento a mare, i quali venivano attivati a singhiozzo e per la maggior parte dei casi solo a ridosso del mese di agosto. Sappiamo benissimo che con le persone in difficoltà non si scherza – conclude il vicesindaco – mentre ci sembra che siano altri a farlo, adducendo argomentazioni sterili e totalmente prive di fondamento solo per scopi puramente strumentali».