Stalking: datore di lavoro perseguita dipendente con 7mila chiamate in 4 anni
All'uomo è stato vietato tassativamente di avvicinarsi alla vittima e di comunicare con lei. In quattro anni l'ha importunata 7mila volte.
Una donna di Pisticci, cittadina in provincia di Matera, è stata per quattro anni consecutivi perseguitata dal suo datore di lavoro: l’uomo – tra telefonate, messaggi e chiamate anonime – l’ha importunata per 7mila volte, finché non è stato denunciato: il gip di Matera ha emesso nei suoi confronti il divieto tassativo di avvicinarsi alla donna e di frequentare i suoi stessi luoghi, oltre all’obbligo di non comunicare alla sua ex vittima con qualunque mezzo, compreso il telefono.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti in un caso l’uomo è arrivato a seguire la sua dipendente fino a Taranto, dove la donna si era recata per accudire la figlia in ospedale. All’interno della struttura fu addirittura costretta a cercare rifugio in una saletta onde evitare di essere presa dall’assalto. Lo scorso mese di gennaio la donna ha finalmente deciso di sporgere denuncia raccontando che le insistenti avance sono iniziate in seguito all’assunzione nella ditta dello stalker che, tuttavia, ha proseguito anche quando la vittima ha deciso di andarsene. Gli sms e le chiamate erano almeno 30-40 al giorno. Il gip ha segnalato l’uomo ai servizi sociali “al fine di intraprendere un percorso rieducativo”.
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