Stalking, un fenomeno preoccupante
La Regione è in prima linea nel contrasto allo stalking, un reato che secondo le statistiche si consuma sempre più tra le mura domestiche. Il punto sulle azioni di sostegno alle vittime è stato fatto oggi dall’assessore delle Politiche sociali Simona De Francisci, intervenuta al convegno sul tema ad Abbasanta e al quale hanno preso parte scolaresche,forze dell’ordine e autorità locali e istituzionali.
“La Giunta e in particolare l’assessorato delle Politiche sociali – ha spiegato l’assessore – sono impegnati concretamente a contrastare un fenomeno della nostra società purtroppo in crescita. Bene dunque iniziative meritevoli come il convegno odierno, che mirano a sensibilizzare e a tenere alta la guardia. La Sardegna dal punto di vista normativo, ma non solo, è avanti rispetto ad altre realtà italiane già dal 2007, quando venne approvata la legge 8 istitutiva dei Centri antiviolenza e delle case di accoglienza. Risale invece al novembre2011 la firma del protocollo di intesa che ha costituito la Rete regionale dei servizi antiviolenza, coinvolgendo, oltre all’assessorato, i Centri antiviolenza regionali accreditati dalla Regione, il dipartimento Pari opportunità della presidenza del Consiglio, le Prefetture, le Questure e le Procure, le Aziende sanitarie, i tribunali, Comuni, Province e l’Ufficio scolastico regionale. Si tratta di azioni importanti e che hanno permesso di creare un sistema di protezione intorno alle vittime”.La Regione è impegnata anche sul fronte della prevenzione, attuata a favore dei più giovani e degli studenti, grazie a una campagna di comunicazione dedicata con lo slogan “Chi rispetta le donne è un grande”, perché lo stalking è anche una emergenza culturale che deve essere combattuta anche tra i banchi.
Le donne sono infatti le prime vittime degli stalker, quasi l’80 per cento dei casi, “nonostante – ha precisato De Francisci – nei Centri antiviolenza arrivino anche le chiamate di autodenuncia di stalker-donne”. Secondo i recenti dati Istat, in Italia 6 milioni 743 mila donne, fra i 16 e i 70 anni, hanno subito violenza fisica o sessuale, 7 milioni 134 mila hanno subito o subiscono violenza psicologica. Il 27,1 per cento delle donne residenti in Sardegna ha subito o subisce violenza fisica o sessuale; la maggioranza delle vittime ha subito più episodi di violenza e il 93% delle violenze non viene denunciato. In alcuni territori però resta la paura di denunciare:nel Nuorese, è emerso al convegno, negli ultimi 3 anni sono state appena 7 le denunce di stalking, mentre sono state 30 le denunce per maltrattamenti generici.