StartCup Sardegna 2015: premiato Kalsyfer, progetto algherese
L’ottava edizione della StartCup Sardegna 2015 si è svolta nella sala conferenze dell’assessorato alla cultura e alle attività produttive di Sassari.
Kalsyfer, il progetto d’impresa di un gruppo di tre ragazzi Algheresi, Nicola La Rocca, Silvana Serra e Alessandro Ambrosi, insieme ad altre due idee innovative d’impresa, Smart Sensory Box e D&D, acronimo di Dish and Drinks hanno espugnato, vincendola, l’ottava edizione della StartCup Sardegna 2015, svoltasi presso la sala conferenze dell’assessorato alla cultura e alle attività produttive di Sassari.
Promossa dall’ateneo Sassarese tramite l’attività organizzativa dell’Ufficio Trasferimento Tecnologico dell’Università degli Studi di Sassari, la StartCup è un momento di confronto e valutazione delle idee innovative d’impresa e di prodotto che nascono nel territorio del Nord Sardegna. Giunta oramai alla sua ottava edizione si tratta di una manifestazione consolidata tramite la quale, con il passare degli anni sono state portate alla ribalta idee innovative come quella di Lifely che tramite l’impiego di controller ARDUINO, mira a rendere social oggetti familiari come le piante o gli animali domestici permettendoci di interagire con loro tramite social network o piattaforme web dedicate.
Ma come funziona StartCup Sardegna? Dopo l’iscrizione del gruppo che deve essere formato da almeno due persone si può accedere alla frequenza dei seminari presso la struttura dell’Incubatore d’Impresa; seminari tenuti da docenti universitari ed esperti dei vari settori che affrontano tutte le problematiche che una giovane azienda andrà ad affrontare: dal marketing alla protezione della proprietà intellettuale, dagli aspetti fiscali a quelli organizzativi interni, niente viene lasciato al caso. Le lezioni offrono agli aspiranti startupper, oltre alla necessaria formazione, anche una utile esperienza di interrelazione con un ambiente giovane dinamico e di altissimo livello professionale. L’ambiente accademico svolge in questa fase un ruolo di indirizzo importantissimo ma poi spetta ai proponenti le iniziative dimostrare il valore delle loro idee e progetti. La valutazione finale è sempre un momento carico di emozione, in una cerimonia pubblica tenutasi nel centro Storico del capoluogo Sassarese hanno passato la selezione regionale 5 idee d’impresa, e nello specifico si sono classificate nel secondo gruppo le proposte:
Trident, di Salvatore Costantino e Carmen Fois, fornisce, basandosi sulla diagnostica per immagini, una diagnosi precoce, tempestiva e con ridotta invasività al fine di intervenire con maggior successo in un approccio terapeutico.
Arcolabio.Loredana Cubaiu e Gianfranca Ladu lavorano alla produzione di filati ecosostenibili, ottenuti da specie botaniche spontanee (es. ginestra) e da prodotti di scarto di coltivazioni alimentari e non, e innovativi, utilizzabili sia nella tessitura tradizionale e sia nella fabbricazione digitale.
Queste due idee di impresa accedono alle selezioni regionali dove sfideranno le altre 5 provenienti dall’Ateneo Cagliaritano.
Nel primo gruppo si sono invece classificate:
Smart Sensory Box, l’idea di Carlo Piga e Marco Nieddu è sistema componibile per l’analisi sensoriale in cui tutti i test sensoriali possono operare in maniera indipendente permettendo al cliente di dotarsi solo dei test di cui necessita e di implementarne la gamma, in funzione delle nuove esigenze, conferendo semplicità e flessibilità al sistema.
D&D – Dish and Drink.Il gruppo propone D&D (marchio registrato) come il brooker per eccellenza del social eating, la B&B del social eating, dove confluiranno tutte le app in materia. Sarà D&D tutto ciò che prevede l’offerta di un piatto (dish) ed una bevanda (drink) proposti da un deder (il padrone di casa) ad uno o più diner (gli ospiti). Team: Giuseppe Bertotto, Paola Scano, Maria Rosaria Sabina D’Andrea, Anna Grazia Martulli, Leonardo Corda Milia, Fabrizio Mureddu.
Kalsyfer, Nicola La Rocca, Alessandro Ambrosi, Silvana Serra propongono una idea dedicata alle imprese commerciali del settore RETAIL, GDO e DO. Un’avanzato sistema gestionale che fornisce con rapidità e semplicità importanti informazioni alle differenti aree dirigenziali, in modo da adeguare costantemente le politiche commerciali e le azioni di management. Il sistema si occupa tramite differenti piattaforme software di gestire sia le attività di gestione commerciale e di marketing che quelle propriamente operative tramite la gestione diretta del punto cassa, offrendo innovativi servizi alla clientela e generando un notevole abbattimento del carico di lavoro sia degli operatori di vendita che di quelli amministrativi. Il progetto è già in fase avanzata di realizzazione con due prototipi funzionanti e operativi presso due attività commerciali.
Queste tre idee di impresa , classificate nel primo gruppo, si guadagnano, oltre l’accesso alla fase regionale del concorso, l’accompagnamento alla redazione del business plan tramite un professionista nominato dall’Ateneo e un premio in denaro di 2000 euro messo in palio dal Comune di Sassari
“A new Deal for your Business” , parafrasando il NEW DEAL di Franklyn Delano Roosvelt ci siamo presentati alla Start Cup 2015. Nicola non ha solo voluto offrire un prodotto innovativo e capace di sfruttare tutte le possibilità che la moderna tecnologia ci mette a disposizione, in una attività simbiotica di sviluppo del prodotto, condotta tramite l’ausilio delle due attività coinvolte nelle attività di testing, abbiamo individuato settori delle attività commerciali che possono beneficiare della rapidità e precisione informativa, basti pensare alla corretta modulazione dei prezzi di vendita sulla base delle indicazioni di margine assolutamente precise che il sistema ci offre, oppure al corretto posizionamento dei prodotti negli scaffali o lo spazio ad essi dedicato. Si tratta di azioni già codificate e la cui filosofia era presente a livello accademico nei corsi di formazione, ma che mancava di un elemento importantissimo, sulla base di quali dati possiamo operare le scelte? E questi dati sono aggiornati e corretti? Kalsyfer ha risolto tutte queste problematiche rappresentando un sistema preciso rapido e intuitivo nell’utilizzo e nella lettura delle informazioni che possono essere così facilmente impiegate direttamente sui punti vendita. Non ci fermiamo certo qua, essere riusciti a farci valere alla StartCup è per noi un motivo d’orgoglio ma non certo un punto d’arrivo, anzi rappresenta uno sprono a impegnarci e continuare con lo sviluppo di ulteriori soluzioni che abbiamo già individuato.