Stintino, approvato il bilancio di previsione

Ieri il consiglio comunale di Stintino ha approvato, all’unanimità, il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013, la relazione previsionale e programmatica e il bilancio pluriennale per il triennio 2012-2014. “Un ritardo nell’approvazione che non è dipeso certo da problemi connessi a questa amministrazione o interni alla maggioranza – ha subito chiarito il sindaco Antonio Diana nell’illustrazione del documento finanziario – ma legato alle incertezze che provenivano dallo Stato in relazione ai trasferimenti, quindi sull’Imu e sulla Tares». Una situazione che ha fortemente limitato l’amministrazione stintinese che in questi mesi sì è trovata a operare per dodicesimi.

È stato quindi l’assessore ai Lavori pubblici, Angelo Schiaffino, a spiegare le varie voci del bilancio legate appunto alla realizzazione delle opere pubbliche. “È importante far notare – ha detto – che dei 17 milioni di euro di bilancio ben 10 milioni e 700 mila sono opere pubbliche vincolate, in parte appaltate e in via di realizzazione”. Tra le varie opere l’assessore ha ricordato l’urbanizzazione dell’Ovile del mercante, la realizzazione della rotatoria di Cala Lupo, la riqualificazione di largo Cala d’Oliva; e ancora la rete ciclabile, i lavori su piazza dei 45, gli interventi alle Saline e alla Pelosa, la rete fognaria di Tanca Manna, il parcheggio antistante il cimitero e la chiesetta del campo santo, gli interventi al plesso scolastico, la riqualificazione energetica del vecchio palazzo municipale e il restauro della torre di Capo Falcone.

“In particolare colpisce – ha detto il capogruppo di maggioranza Gavino Scano – come si sia ridotta di 300 mila euro la voce relativa ai trasferimenti Stato-Comune. Questo ci fa riflettere sul fatto che dobbiamo sempre più contare sulle nostre forze, tenendo conto delle esigenze dei cittadini”. Sono quindi intervenuti i consiglieri Mario Mura, Antonio Scano e Gavina Unali. La seduta si è chiusa con l’approvazione a maggioranza, astenuto il consigliere Antonio Scano, del Paes, il piano di transizione energetica comunale.

21 Settembre 2013