Stintino in festa
Fine settimana con tre appuntamenti d’eccezione a Stintino. Al porto Minori “L’isola in vetrina”, grande evento turistico regionale. Sul porto Mannu sfilano le barche per la Regata della vela latina “trofeo Presidente della Repubblica” e le modelle di “StintinOnFashion”. Cultura, folclore, artigianato, gastronomia, spettacoli, regate di vela latina e sfilate di moda: sono questi gli ingredienti del fine settimana stintinese. Dal 23 al 25 agosto il lungomare Cristoforo Colombo, a partire dal porto Minori sino al porto Mannu, si animerà con la trentunesima edizione della Regata della vela latina, con “L’isola in vetrina” e la sfilata di moda StintinOnFashion.
Ad aprire gli incontri del weekend sarà la trentunesima regata della vela latina che quest’anno vedrà Antioco il Moro difendere il “trofeo Presidente della Repubblica”. Gli organizzatori in questa edizione dedicheranno anche due targhe a due armatori scomparsi di recente: Alessandro Radaelli per Antioco il Moro, Giovanni Antonetti per Santa Rosa di Sorrento. Venerdì 23 agosto al porto Mannu si apriranno le porte della segreteria per le ultime iscrizioni, mentre sabato e domenica mattina si svolgeranno le regate. Domenica sera poi, dalle 19, le premiazioni sul palco de “L’isola in vetrina”. Sarà proprio questa manifestazione, organizzata dal Comune di Stintino, con il supporto della Regione Sardegna assessorato al Turismo, dall’associazione culturale Limes e la collaborazione della Pro loco di Stintino, a portare la Sardegna in vetrina nel paese di pescatori.
Quest’anno saranno protagoniste anche le Pro loco isolane. A fare gli onori di casa sarà proprio la Pro loco stintinese alla quale si aggiungeranno quelle di Villasor, Uta, Sestu, Usini e Uri che cucineranno in banchina e, con un piccolo ticket, faranno degustare ricchi e prelibati piatti. Tra gli stand, che saranno aperti dalle 19 alle 24, si potranno incontrare gli esperti maestri del torrone di Aritzo, il pane tipico di Ozieri, quindi i formaggi biologici del Monte Acuto, l’artigianato sardo di Castelsardo e Mogoro, la birra artigianale di Uri, le specialità della cucina della Terrazza di Stintino, le seadas di Usini, i dolci e i liquori di Decimomannu, quindi la bottarga di Cabras, le spugne vegetali di Samassi e tanto altro ancora.
«Prosegue la politica di promozione che abbiamo avviato da tempo – afferma il sindaco Antonio Diana – e manifestazioni come questa, favorendo lo scambio culturale con i paesi della nostra isola, accendono i riflettori su Stintino in un momento di alte presenze turistiche nel territorio». Gli fa eco l’assessore comunale al Turismo Angelo Schiaffino: «Stintino in questi tre giorni diventa la lente di ingrandimento della cultura e della tradizione sarda di tutta l’isola – ribadisce – e siamo orgogliosi che la Regione Sardegna abbia creduto nel nostro progetto, inserendolo tra i grandi eventi turistici».
Le serate saranno animate da alcuni spettacoli: il 23 agosto, dalle 22, si esibirà il gruppo “Ballos” con un repertorio sardo vastissimo di canti e balli. Con loro sul palco, allestito nell’area della darsena del porto Minori, il gruppo folk di Santu Lussurgiu. Il 24 agosto gli spettacoli saranno aperti dalla quarta edizione di StintinOnfashion (ore 21), la sfilata di moda al porto Mannu con i maggiori brand del beach wear internazionale, che sarà abbinata a un workshop fotografico per le vie del paese e sulla spiaggia della Pelosa. Dopo la sfilata, ma al porto Minori, il gruppo “La pillola” (ore 22) canterà canzoni anni ’70, ’80, ’90 e dei giorni nostri. Nella serata finale de “L’isola in vetrina” del 25 agosto, dalle 22 spettacoli del coro maschile di Uri, del gruppo folk Thathari e del quartetto Barboun Street, con musica soul, jazz e blues.