Stintino tappa dell'”Italia boxing tour”
Organizzato dal “Boxing Club Alberto Mura” di Porto Torres, l’evento si è ritagliato uno spazio di tutto rilievo nel calendario agonistico internazionale.
“Italia boxing tour” la grande boxe fa tappa a Stintino: domani la sfida tra Italia e Moldavia Andrà in scena a Stintino dal 20 al 22 giugno la sesta edizione dell’Italia Boxing Tour, che per il secondo anno consecutivo sarà abbinato al Memorial Alberto Mura, indimenticato maestro di boxe e straordinario divulgatore della nobile arte e dei suoi valori. La manifestazione che andrà in scena al Porto Mannu opporrà i migliori talenti emergenti di Italia e Moldavia, e per le due rappresentative sarà una delle ultime tappe di avvicinamento ai Giochi olimpici giovanili, in programma in Cina dal 16 al 28 agosto. Gli atleti delle due nazionali sono sbarcati nei giorni scorsi in Sardegna per uno stage tecnico di rifinitura che si concluderà proprio con l’atteso appuntamento di Stintino. La riprova dell’importanza di questa manifestazione è data dal fatto che la Federazione pugilistica italiana ha confermato la kermesse che andrà in scena a Stintino tra gli impegni della rappresentativa nazionale, facendo in modo che i migliori azzurri possano sfidarsi nel golfo dell’Asinara con i pari grado provenienti dalla Moldavia. «In un periodo come questo è davvero un’impresa straordinaria riuscire a confermare l’impegno per portare avanti manifestazioni di questo livello, perciò gli organizzatori meritano il plauso e il ringraziamento di tutto il territorio», ha spiegato l’assessore provinciale dello Sport, Lino Mura. «Ma è una grandissima occasione anche per la crescita di un movimento che da queste parti ha sempre manifestato una considerevole vitalità – ha aggiunto Mura – anche grazie all’intraprendenza e alla passione di un maestro e di un organizzatore come Alberto Mura, alla memoria del quale è dedicata questa manifestazione». Stintino ha scommesso sullo sport come veicolo di promozione in chiave turistica. «Credo che la valorizzazione del territorio possa e debba passare anche attraverso occasioni del genere», ha detto il sindaco Antonio Diana. «Siamo molto felici di poter ospitare una manifestazione del livello di quella organizzata dal club intitolato ad Alberto Mura – ha proseguito – ma soprattutto siamo molto soddisfatti per l’opportunità di promuovere il nostro territorio a livello internazionale grazie a una disciplina nobile come la boxe». «Sono contentissimo di accompagnare la squadra giovanile a fare un’esperienza del genere in una terra in cui la boxe è di casa», ha commentato il commissario tecnico Maurizio Stecca, campione olimpico nel 1984, campione del mondo Wbo dei pesi piuma, campione europeo e campione italiano. «Con la Moldavia c’è un rapporto piuttosto stretto, ci incontriamo ormai da anni nei più importanti eventi internazionali». Quanto alla squadra azzurra, «ci siamo qualificati per le Olimpiadi grazie al risultato dei campionati di Sofia, in Romania, e speriamo di fare molto bene», ha detto Stecca, che non ha nascosto la curiosità «per questo ultimo test in vista di quell’appuntamento che per la prima volta vedrà impegnate anche le donne». Soddisfatto anche il coach moldavo, Igor Untila. «Ringraziamo chi ci ha messo nelle condizioni di vivere un’opportunità del genere – ha detto – dal clima che si respira in vista degli incontri di domani si capisce chiaramente dell’importanza attribuita a questa manifestazione, perciò siamo molto felici di essere stati invitati». Il tecnico moldavo, giovanissimo, non nasconde la propria emozione, «per aver avuto la possibilità di lavorare al fianco di maestri ben più esperti, a iniziare dal grande Maurizio Stecca». L’ultimo pensiero è per Alberto Mura. «Vedere i suoi familiari all’opera la dice lunga sulla passione con cui si è dedicato alla boxe e alla promozione dei suoi valori». L’Italia Boxing Tour prenderà il via domani con il confronto tra le due rappresentative nazionali, mentre il 21 giugno il “Boxing Club Alberto Mura” si confronterà con una rappresentativa dell’Emilia Romagna. «Si tratta di un evento di tutto rispetto, la nostra squadra si presenta a questo test con numerosi talenti che non vedono l’ora di potersi testare a questi livelli», spiega il tecnico Giovanni Mura. Domenica il retour match tra i talenti azzurri e quelli moldavi. L’inizio degli incontri è previsto per le 21. Luciano Mura, fratello di Alberto Mura e presidente del club pugilistico turritano intitolato alla sua memoria, non ha saputo trattenere l’emozione nel leggere le parole usate da Franco Falcinelli, presidente della Federboxe ed ex ct. della nazionale dilettanti, per ricordarlo. «Non finirò mai di ricordare quanto Alberto sia stato fondamentale nel percorso di riorganizzazione strutturale della boxe italiana, ma voglio ricordare anche quanto abbia contribuito a promuovere la boxe internazionale grazie alle sue straordinarie capacità organizzative».