Strada che vai, water o materasso che trovi
Non finiscono di stupirci le opere d’arte contemporanee che troviamo sparse per la città. Fino all’altro giorno una rete senza materasso stanziava per giorni davanti al liceo scientifico, forse per la notte di San Lorenzo, qualcuno ha pensato bene di guardare le stelle in maniera alquanto originale. Da qualche giorno invece un water sta in bella vista in via xx settembre e da ormai chissà quanti mesi, nella zona industriale di galboneddu mentre decine di materassi accatastati l’uno sopra l’altro, si alzano di volume giorno dopo giorno diventando letteralmente una piramide soffice dalla quale osservare la luna piena, magari in occasione del solstizio d’autunno. Non si comprende se chi abbandona questi rifiuti sia un artista in cerca di fama, o un maleducato incivile o addirittura qualcuno che appositamente vuole mettere alla prova il servizio di pulizia cittadino. Sta di fatto che la città per quanti sforzi siano stati fatti, non appare pulita e accogliente come dovrebbe. Anzi, le discariche a cielo aperto sono all’ordine del giorno e l’inciviltà umana supera abbondamentemente il limite consentito.