Strangola la moglie con i lacci delle scarpe
Prima strangola la moglie con i lacci delle scarpe, poi cerca di suicidarsi con un cappio collegato all'avvolgibile. L'assurda fine di una famiglia.
Stavano litigando, erano in fase di separazione. Lui 82, anni lei 71. Ancora litigi, spesso per banalità. la coppia era scoppiata da parecchio ma nessuno pensava si potesse arrivare a tanto. E’ accaduto la notte scorsa a Livorno, quando Mauro Signorini,dopo una lite ha strangolato la moglie Carla Barghini probabilmente con un laccio da scarpe. L’uomo all’arrivo dei carabinieri avrebbe indicato ai militari il corpo della moglie, che è stata trovata sul letto priva di vita con i segni dello strangolamento sul collo, confessando il delitto.
Ad avvisare i carabinieri pare sia stato il figlio con una telefonata dopo aver ricevuto lui stesso una telefonata dal padre che lo aveva informato della lite, dicendogli che la madre si era poi sentita male. Il figlio successivamente non è più riuscito a mettersi in contatto con il padre e ha così avvisato i carabinieri. Quando i carabinieri sono arrivati, sono riusciti a fermare l’umo che aveva predisposto un cappio collegato all’avvolgibile per togliersi la vita impiccandosi. Secondo i carabinieri all’origine dell’omicidio ci sarebbe la paura dell’uomo di restare solo dopo la separazione dalla moglie.