Studenti dell’Università di Tarragona alla scoperta dell’algherese e della Sardegna
In questi giorni un gruppo di studenti della Facoltà di Lettere dell’università catalana Rovira i Virgili di Tarragona hanno fatto un viaggio di studio ad Alghero per approfondire la conoscenza dell’algherese ed anche per conoscere altri aspetti della realtà culturale algherese e sarda.
Gli studenti sono arrivati in Sardegna accompagnati dal professor Pere Navarro, docente esperto in dialettologia, che ha al suo attivo diverse pubblicazioni in materia, come i volumi “Els parlars de la Terra Alta” o “El parlar de Cambrils”, di recente pubblicazione, che illustra le caratteristiche della parlata di questa città di mare che si trova vicino a Tarragona.
I ragazzi hanno iniziato il loro itinerario alla scoperta dell’isola visitando Mamoiada, per assistere alla festa di Sant’Antonio con i suoi fuochi caratteristici, paragonando questa festa con la tradizione, delle terre catalane, dei fuochi in onore di Sant Antoni del Porquet. I giovani hanno mostrato il loro interesse ad approfondire la conoscenza della lingua sarda e il suo attuale stato di normalizzazione e normativizzazione.
Ieri, durante una giornata di studio che si è tenuta presso la delegazione della Generalitat de Catalunya ad Alghero, gli studenti si sono dedicati a conoscere lo stato attuale degli studi di catalano presso l’Università di Sassari, sono stati informati e
hanno potuto dibattere circa la situazione sociolinguistica dell’algherese; all’incontro sono intervenuti il professor Pere Navarro, il professor Iban L. Llop e l’esperta Carla Valentino. All’incontro, inoltre, hanno preso parte l’Assessore alla Comunità ed Identità del Comune di Alghero, Romina Caula e il direttore dell’Espai Llull, Joan-Elies Adell.
La visita degli studenti dell’Università Rovira i Virgili di Tarragona è stata possibile grazie al programma DRAC HIVERN, un programma di aiuti economici promosso dalla Xarxa Vives d’Universitats, della quale fa parte anche l’Università di Sassari, che ha la finalità di agevolare la mobilità degli studenti per assistere a corsi, seminari o altre attività accademiche simili.