Studiare all’estero gratis, arriva il bando dell’Inps: chi può accedere e come fare domanda

L’Inps ha messo a bando le borse di studio per i soggiorni estivi di vacanze studio in Italia e all’estero. Per alcuni studenti italiani ci sarà una totale esenzione del pagamento, per altri un forte sconto (in base al reddito Isee). A chi è rivolto il concorso, come presentare domanda e come vengono erogati i contributi.

Come ogni anno, l’Inps ha messo a bando le borse di studio previste per i soggiorni estivi di vacanza e studio in Italia e all’estero (Estate INPSieme). Questi soggiorni possono essere di una o due settimane in Italia e di due settimane all’estero. Durante il periodo sono previsti non solo momenti di studio ma anche attività ricreative, sportive, culturali e lo studio della lingua straniera. Inoltre, per i giovani disabili c’è la possibilità di avvalersi di assistenza continua di personale qualificato senza costi aggiuntivi. Il bando scadrà il 2 marzo e permette soggiorni gratuiti o scontati in base al reddito delle famiglie.

A chi è rivolto il bando per l’estero. I soggiorni sono aperti ai figli, agli orfani e agli equiparati degli iscritti alla gestione fondo Ipost o alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (ex Fondo Credito). Possono partecipare al bando per la vacanza studio all’estero gli studenti che frequentano una scuola secondaria di secondo grado (scuola superiore) e non abbiano compiuto i 23 anni. I soggiorni si terranno nei mesi di giugno, luglio e agosto 2018. L’Inps riconosce un contributo a totale o parziale copertura del costo di un soggiorno estivo.

L’istituto di previdenza prevede in totale l’erogazione di 23.430 contributi per i soggiorni all’estero. L’importo massimo di ciascun contributo è di 2mila euro. Per compilare la domanda è necessario essere iscritti alla banca dati dell’istituto e avere un proprio pin dispositivo: entrambi si ottengono attraverso il portale dell’Inps. L’utente dovrà inoltre presentare la dichiarazione Isee.

Come presentare domanda. La domanda deve essere presentata per via telematica. Una volta avvenuto l’invio, l’istituto trasmetterà una ricevuta di conferma all’indirizzo mail indicato. La domanda può essere inoltrata a partire dalle ore 12 del primo febbraio 2018 fino alle ore 12 del 2 marzo. Le graduatorie verranno pubblicate entro il 26 marzo. Le modalità con cui viene redatta la graduatoria sono spiegate all’interno del bando di concorso. Lo scorrimento delle graduatorie, con possibilità di ingresso dei richiedenti esclusi con riserva, avverrà una sola volta entro il 12 maggio.

L’importo del contributo erogato.  L’importo massimo di ciascun contributo è fissato a 2mila euro. La cifra viene stabilita in base al reddito Isee del nucleo familiare di appartenenza con una tabella riportata sul bando: per esempio per un famiglia con Isee inferiore a 8mila euro i contributi sono pari al 100%. Per le famiglie con Isee tra gli 8mila e i 16mila euro il contributo è del 95% e così via fino alla fascia più alta (sopra i 72mila euro) con un contributo del 60%.

Per i vincitori l’istituto disporrà un acconto del 50% dell’importo del contributo entro il 15 giugno 2018. Dopo il soggiorno, il richiedente dovrà caricare – entro il 5 settembre – alcuni documenti (attestato di frequenza della scuola ospitante, copia della fattura e copia della carta d’imbarco del volo) per avere il restante 50% dell’importo previsto entro il 31 ottobre.

Tratto da www.fanpage.it ©

 

Stefano Rizzuti, 24 Gennaio 2018