Subito la mozione di sfiducia. Il Pdl c’è ed è pronto ad andare a casa
La certificazione del fallimento è arrivata dalla stessa maggioranza e in particolare dal partito del sindaco. La dissoluzione del pd e alleati è stata consacrata con le voci antisonanti all’interno del partito che non si è mai accordato sulle cariche e sulle poltrone. Ora arrivano le dichiarazioni ufficiali di sfiducia ma in termini pratici sono solo chiacchiere. Guardiamo al lato pratico. Chi ha portato avanti la sfiducia, dunque il Pd, seguito da Alguer Rosa, ( non sembra che il consigliere Di Nolfo sia concorde) ha mai chiesto le firme per la sfiducia al Pdl? A quanto ci risulta no, altrimenti a quest’ora la tavola con le tredici sacre firme avrebbe decretato la parola fine all’avvento del governo Lubrano. Allora cosa stiamo aspettando? Come mai si vuole allungare l’agonia? E sopratutto, visto che conosciamo perfettamente i meccanismi della politica, come mai non ci sono prese di posizioni nette da cagliari sulla questione algherese? Nella stessa maggioranza probabilmente, almeno questo ci è dato pensare, ci sono posizioni antitetiche che da una parte vorrebbero proseguire il percorso e farlo maturare da solo, magari arrivando alla discussione del bilancio; dall’altra all’assolvimento pieno del consiglio e dunque alla presa di coscienza finale che porterebbe tutti a casa. Ma il dato di fatto resta la posizione netta del pdl che è pronto a firmare oggi stesso e mettere fine a questa situazione stagnante condannata da tutta la città. Dunque gli interrogativi di tutti sono i seguenti: perchè non è stata chiesta la firma della sfiducia anche al pdl? E se c’è l’intenzione, quando verrà chiesta? E’ il caso di proseguire su questa strada ambigua e dissacrante che versa ormai da mesi? La città tutta si aspetta delle risposte concrete. A rimetterci è una città già provata da innumerevoli cedimenti, finanziamenti persi, che con un commissariamento dovrà mettere in conto un 2014 molto difficile, forse più del 2013. Ma come hanno già espresso le forze politiche cittadine, questa conseguenza era inevitabile e ora quantificheremo i danni.