Successo a Genova per uno dei soci del circolo filatelico algherese
Salvatore Picconi era l’unico collezionista sardo presente su circa cinquanta espositori di tutte le parti d’Italia.
Si è svolta a Genova, nei magazzini del cotone al Porto Antico, l’esposizione nazionale di filatelia Italiafil, organizzata da Poste Italiane a cui ha partecipato l’algherese Salvatore Picconi, l’unico collezionista sardo presente su circa cinquanta espositori di tutte le parti d’Italia. Picconi ha raggiunto l’ambito titolo del “diploma di medaglia d’oro”, una vera laurea in filatelia, con 87 punti su 100, miglior risultato conseguito da un socio del circolo di Alghero nella sua quasi quarantennale esistenza.
Il rappresentante del circolo filatelico algherese si è presentato con una collezione che era già stata esposta a Vasto nel 2015 dal titolo “San Marino, l’antica terra della Libertà”; l’elaborato, inserito nella classe filatelia tematica, è stato notevolmente migliorato rispetto all’esposizione di Vasto, dove aveva già ottenuto la medaglia d’oro con 85 punti, fino ad arrivare al prestigioso risultato. La manifestazione Italiafil, itinerante per l’Italia (l’anno scorso si è tenuta a Bologna e due anni fa a Firenze) è, insieme a quella di Milano, una delle più importanti in Italia, in cui il numero di collezionisti partecipanti è molto elevato, con collezioni di notevole qualità. In particolare nella classe in cui ha partecipato il nostro socio si sono registrati i migliori risultati degli ultimi quindici anni e perciò la collezione di Picconi si è dovuta confrontare con collezioni veramente di alto livello con cui non ha sfigurato.
Tuttavia, senza arrivare ai massimi livelli, anche per i neofiti, la filatelia è una passione per tutte le età ed ha un’ aspetto culturale che molte volte viene sottovalutato. «Specialmente nell’era di internet – ha dichiarato Picconi – è molto facile ricercare un nome presente nei francobolli per aprire un mondo a noi sconosciuto. E la presenza di esperti nel campo nel circolo filatelico di Alghero può agevolare questa ricerca. Una visita il martedì ed il venerdì sera penso sia utile a chi si vuole avvicinare a questa affascinante passione».