Sui conti della Sogeaal un’interrogazione di Fois, Bruno e Sechi

Chiarezza sui conti e sul destino della Società di Gestione dell’Aeroporto di Alghero (Sogeaal), controllata da Regione e Sfirs: la chiedono, con una interrogazione urgente al presidente della Regione e assessore dei Trasporti ad interim Ugo Cappellacci, i consiglieri regionali algheresi Mario Bruno (Partito democratico), Pietrino Fois (Riformatori) e Carlo Sechi (Sel).

L’interrogazione richiama l’allarme lanciato nei giorni dai sindacati, secondo i quali Sogeaal avrebbe una perdita di esercizio di oltre 5 milioni di euro nel 2012 e debiti accumulati per 7 milioni di euro. In questo quadro i vertici societari solleciterebbero una nuova ricapitalizzazione, pari a quasi 18 milioni di euro, pena la messa in liquidazione della società.

«La Sogeaal – ricordano Fois, Bruno e Sechi – è controllata per circa l’80% delle quote dalla Regione e per il 20% dalla Sfirs, società in house della stessa Regione». Inoltre, la RAS, sia direttamente sia tramite la finanziaria regionale, ha ripianato i debiti della società che gestisce lo scalo: 12 milioni di euro regionali nel 2010 e 3 milioni della Sfirs nel 2011. Contestualmente, però, la giunta «avrebbe dovuto definire un programma di riorganizzazione e assetto gestionale, mediante il quale ridurre la partecipazione regionale nell’assetto proprietario di Sogeaal fino al mantenimento di una quota minoritaria».

Ma della riduzione della partecipazione pubblica nella Sogeaal non si è più saputo nulla e anche su questo Fois, Bruno e Sechi chiedono lumi al presidente Cappellacci. La preoccupazione più grande, però, rimane quella relativa alla «situazione debitoria denunciata dai sindacati: se corrisponde alla realtà – scrivono i tre consiglieri regionali – il presidente della Regione dica quanto è fondato il rischio di un inevitabile abbandono dello scalo e dei servizi finora gestiti da Sogeaal quali azioni intenda intraprendere nei confronti dell’attuale management di Sogeaal».

12 Ottobre 2013