Suicida un poliziotto del commissariato di Lanusei

La serata di ieri a Lanusei è terminata nel modo peggiore e del tutto inaspettato. Teatro della luttuosa vicenda il Commissariato di Polizia: un giovane agente , G.C. 28 anni, originario di Caserta , in Campania, si è tolto la vita nel bagno della caserma sparandosi un colpo alla testa con la pistola d’ordinanza. Uno sparo lancinante che ha rotto la tranquillità di una giornata lavorativa negli uffici della locale caserma di Polizia. Il personale al momento in servizio si è precipitato nel locale da cui proveniva lo sparo: muri imbrattati dal sangue del collega ormai privo di vita senza alcuna possibilità che si potesse effettuare un tentativo di soccorso. In brevissimo tempo sono giunti in caserma tutti i colleghi liberi dal servizio per l’ultimo saluto al collega, all’amico col quale sono state condivise giornate di lavoro e di reciproca stima.

Tutti, indistintamente, si sono ritrovati in silenzio davanti al collega ligio al servizio, attaccato al dovere quotidiano con la manifesta speranza di poter presto ottenere il tanto atteso avvicinamento alla famiglia, alla fidanzata, alla sua regione. Un collega che proprio da poco aveva ricevuto la comunicazione del prossimo trasferimento nella penisola, a Firenze, nella regione Toscana ad un tiro di schioppo dalla sua Campania che aveva sempre nel cuore. Un collega che non aveva mai dimostrato perplessità sul lavoro che apprezzava in maniera smisurata, capace di farsi apprezzare da tutti i colleghi, conosciuto e stimato da tutta la comunità di Lanusei. L’intera popolazione sarà presente per l’ultimo saluto, sostegno dei familiari che giungerammo oggi  per il trasporto della salma a Caserta dove si svolgerà il rito funebre.