Sulcis, terra dei tumori. E’ allarme. Nessuno muove un dito
Sulcis, terra di tumori. L'allarme si fa sempre più forte. il silenzio delle istituzioni è grave
Parliamo di polveri, quelle polveri rosse e piene di agenti chimici, di metalli che intaccano il nostro organismo, il sistema respiratorio e rubano la vita a migliaia di persone. Le polveri delle discariche industriali sarebbero tra le cause di molti, moltissimi tumori nel Sulcis. Quando abbiamo fatto visita al territorio di Carbonia, ci siamo resi conto di quanto queste polveri sono palpabili, si depositano sugli abiti, sui capelli ,sui terrazzini dove non si può più stendere la roba bagnata. E questi metalli vengono respirati ogni giorno dagli abitanti del posto. Sono un centinaio i casi di tumori maligni registrati tra novembre e dicembre scorso nel Sulcis ed in tutta la provincia 3000 persone stanno lottando contro il cancro. Un gruppo di cittadini di Carbonia ha chiesto alla Asl 7 le esenzioni 048 per i malati oncologici mostrando numeri, che seppur nella media nazionale, sono preoccupanti. Per questa ragione si chiede che si provveda subito alle bonifiche delle aree ormai distrute dalle attività produttive. Solo nel territorio del comune di Carbonia ci sono quattro discariche industriali importanti ma a Portoscuso il polo industriale ha accumulato polveri e rifiuti industriali in un cinquantennio di attività. La popolazione grida l’allarme da anni, da tanti anni ma non sono mai arrivate soluzioni concrete. Il territorio si spopola e chi ha il coraggio di mollare tutto, con il proprio fagotto abbandona quella terra che gli ha dato i natali.