Supermercati Auchan alla Conad, a Sassari rischiano in 90
Energie per l'Italia lancia l'allarme e chiede anche l'intervento della Regione
“Pareva nei mesi scorsi, un falso allarme quello che paventava la possibile perdita del posto di lavoro a circa 370 dipendenti (su 740) del gruppo GDO AUCHAN a seguito della vendita al gruppo CONAD. Passaggio che avverrà presumibilmente entro il 30 Dicembre 2020. Invece oggi il sospetto inizia a far strada alla realtà” afferma Tore Piana a nome del movimento politico Energie Per L’Italia.
“I lavoratori di Auchan a oggi non sanno quale sarà il loro destino, dopo l’acquisizione di Auchan da parte di Conad, rischiano di rimanere senza lavoro”. Secondo Piana sono sconfortanti le notizie che arrivano da Roma dopo la riunione al Ministero dello Sviluppo Economico con le parti sindacali Nazionali alla presenza del sottosegretario Todde e del Vice capo di Gabinetto Sorial, dove si è discusso l’aggiornamento del Piano Industriale presentato dalla Conad, dove si afferma una inversione netta di gestione rispetto a Auchan che pare producesse perdite consistenti e dove si prevede una probabile consistente riduzione del personale oggi in forza a Auchan in Sardegna. A Sassari in 90 sarebbero a rischio, sempre secondo l’esponente di Energie per l’Italia.
“La Sardegna ha già pagato un altissimo prezzo in tutti questi anni, con la conseguente chiusura di centinaia di piccoli esercizi commerciali di centinaia di posti di lavoro, a causa di una forse eccessiva apertura e concentrazione di ipermercati della Grande distribuzione Organizzata. Oggi – continua Tore Piana – non possiamo assolutamente permetterci in Sardegna, che la GDO in tutta tranquillità possa procedere a licenziamenti o ridimensionamenti della forza lavorativa. Ora intervenga la Regione e faccia sentire con forza la propria voce a salvaguardia dei lavoratori, oggi vi è anche la necessità di normare legislativamente la presenza della GDO in Sardegna che oltre ai lavoratori , salvaguardi anche tutte le produzioni del sistema produttivo Sardo per trovare sbocchi commerciali all’interno dei supermercati stessi” conclude Piana.