Taekwondo, olmedesi protagonisti a Busto Arsizio
Ottimo inizio 2020 dei giovani atleti della Asd Taekwondo Olmedo, impegnati nell’Internazionale Insubria Cup 2020, manifestazione che ha visto sfidarsi 1.289 atleti di 8 nazionalità diverse.
Ottimo inizio 2020 dei giovani atleti della Asd Taekwondo Olmedo, impegnati nell’Internazionale Insubria Cup 2020, manifestazione che ha visto sfidarsi 1.289 atleti di 8 nazionalità diverse. L’evento, svoltosi presso il Palayamamay di Busto Arsizio (VA), è stato organizzato dal Comitato Regionale FITA Lombardia sotto l’egida della FITA – Federazione Italiana Taekwondo, manifestazione che nel corso degli anni ha richiamato l’interesse della Word Taekwondo. E’ infatti di questi giorni la decisione dell’organismo internazionale di inserire l’Insubria Cup come gara G1 valida per l’assegnazione di punti di ranking mondiale, pertanto nel 2021 saranno di scena i migliori al mondo, e sarà certa sin da ora la partecipazione della Asd Taekwondo Olmedo.
All’evento Internazionale, in rappresentanza del sodalizio olmedese, hanno partecipato Federica Zedde, Giulia Saccu e Davide Manos, ottenendo 1 argento e 1 bronzo. Fermato dal virus influenzale il 4° atleta, il giovane talento Salvatore Pala, bronzo ai Campionati Italiani 2019, che con grande sofferenza è rimasto a casa, ma avrà sicuramente occasione già dal prossimo appuntamento.
«Inizio di stagione più che positivo, considerato il livello tecnico e i club partecipanti all’Insubria Cup 2020 dichiara il Direttore Tecnico Stefano Piras-. Per lo staff tecnico è stato un importante momento di valutazione che ha confermato l’ottimo lavoro svolto in questi mesi di preparazione e messo in pratica l’enorme potenziale di talenti a disposizione della società di Olmedo. Siamo soddisfatti ed orgogliosi dei grandi progressi dei giovani atleti. Siamo solo all’inizio della stagione e questo risultato dà continuità ai prestigiosi risultati conseguiti nella passata stagione nella quale i nostri atleti sono saliti sul podio per 137 volte conquistando: 47 medaglie d’oro, 43 d’argento e 47 di Bronzo”.
“I tre atleti impegnati all’Insubria 2020 sono atleti di comprovata esperienza nazionale ed internazionale, in continua crescita con un preciso e prestigioso obiettivo, i quali si sono particolarmente distinti ottenendo un prestigioso risultato, applicando i suggerimenti tecnici e la tattica studiata durante il periodo di preparazione per questa importante manifestazione”.
“Federica Zedde, bronzo alla Olympic Dream Cup di Roma lo scorso giugno, ha ottenuto un argento all’Internazionale di Busto Arsizio, ha sconfitto nelle fasi eliminatorie Marta R. del Centro TKD Pavia con il risultato di 6-2, Bembi R. della ASD Falcons Academy (4-2), in semifinale si è imposta 18-9 Elguera Conde Ana Sofia della Real TKD. In finale, nonostante un infortunio, Federica ha dato una grande prova di carattere onorando dignitosamente la gara, persa con il punteggio di 9-6 a vantaggio di Giannarelli Federica della Aerodance Sport Libertas.”
“Davide Manos, oro al Campionato Italiano giovanili 2018, ha ottenuto un prestigioso Bronzo, anche lui artefice di una prestigiosa scalata al podio, imponendosi nelle fasi eliminatorie con il punteggio di 39-19, vinto per superiorità contro Elia L.A. del Taekwondo Champions Galatina, 22-9 contro un altro pugliese, Russo D. della Olympic Studio Cerignola. Giunti in semifinale, causa il riacutizzarsi di un precedente infortunio contratto in allenamento, ha dovuto cedere l’accesso alla finale all’atleta della Activa Kombat con il punteggio di 30-20”.
“Buona anche la prestazione della attuale vice campionessa italiana Giulia Saccu, uscita nelle fasi eliminatorie comunque interprete a sprazzi di una buona gara, ma che non è servita per poter imporsi contro Scarfone A., giunta poi in finale. Convocata quale Ufficiale di Gara all’Interntenazionale Insubria Cup il nostro tecnico Giovanna Sechi che
ha dato prova della sua capacità in campo internazionale, dimostrando enorme professionalità apprezzata
dagli Ufficiali di Gara Internazionali ed in particolare da quello Nazionale” – conclude Stefano Piras.